Alessandria piange i tre amici morti sulla strada

Alessandria piange i tre amici morti sulla strada LA TRAGEDIA SABATO NOTTE SULLA TORINO-PIACENZA CAUSATA DA DUE CAMIONISTI RUSSI CHE HANNO INVERTITO LA MARCIA Alessandria piange i tre amici morti sulla strada U n quarto giovane in coma per le gravi ustioni Selma Chìosso ALESSANDRIA La notizia della morte di Maura Donato, 31 anni, e dei coniugi Andrea Morando, di 31, e Nicoletta Valdata, di 29, ha lasciato sbigottita la città. Ieri mattina molti amici sonò andati all'associazione San Francesco dove i tre ragazzi insieme a Pier Paolo Cuniolo, di 28, in coma all'ospedale di Parma trascorrevano tutto il loro tempo libero. Era la loro seconda casa, ieri è stata travolta dal dolore. Si piangeva sul copione di Maura, animatrice teatrale, abbandonato sabato sera su un tavolo. Si piangeva sfogliando le foto di momenti felici: Maura con una pecora, Nicoletta sotto la neve abbracciata ad Andrea, Pier Paolo che ride nel cortile dei frati. Racconta padre Giulio Manera: «Erano qui sabato. Tutti e quattro. Hanno trascorso il pomeriggio con i bambini che recitavano Pinocchio. Maura aveva una grande pazienza, Nicoletta, Andrea e Pier Paolo sapevano coinvolgerli e farli divertire. Dopo c'è stata una piccola festa, abbiamo mangiato il panettone. Pier Paolo era felice: era un «fan» di Carmen Consoli e aveva invitato anche me ad andare al concerto a Piacenza. Non ci sono andato perchè sono presidente della conferenza dei padri Cappuccini d'Italia e per tutta la settimana sono impegnato in varie città. Sono andati via di qui verso le venti; Ci saremmo dovuti rivedere oggi (ieri; ndr) pomeriggio. I ragazzi avevan'o deciso di A sinistra gli alessandrini Nicoletta Valdata e Andrea Morando in una foto scattata in montagna pochi giorni fa. In basso Pier Paolo Cuniolo, ora in coma all'ospedale di Parma, e sotto Maura Donato l'altra vittima. I ragazzi sono morti sull'autostrada A21 mentre andavano a un concerto togliere gli addobbi di Natale». Invece suU'autostrada Torino-Piacenza poco prima dell'uscita, a Castel.San Giovanni, sono morti carbonizzati: la motrice di un camion su cui viaggiavano due russi, ubriachi, ha fatto inversione mentre la loro Polo stava'arrivando. C'era nebbia e l'impatto è stato terribile. Alla guida dell'auto c'era Pier Paolo Cuniolo, accanto Andrea Morando, dietro le due giovani. La morte è stata istantanea. Pier Paolo è riuscito ad uscire dall'auto ed era una torcia umana. I russi hanno proseguito sempre contromano e sono stati arrestati poco dopo dalla polizia stradale di San Michele. Intanto sulla Polo piombava una Mitsubishi con a La Polo distrutta dopo lo scontro frontale con un camion su cui viaggiavano due russi arrestati per aver causato l'incidente bordo quattro ragazzi di Pavia rimasti leggermente feriti. Andrea Morando e Nicoletta Valdata sono stati riconosciuti solo alle sei di ieri, la loro identità è stata svelata dalle fedi nuziali. E' ciò che rimane ai genitori di entrambi. Maura Donato invece aveva un'agenda, una delle poche cose rimaste intatte, con il numero telefonico di padre Giulio. La prima telefonata della polizia stradale è arrivata a lui, mentre il riconoscimento della ragazza è stato fatto dalla mamma. Nicoletta Valdata e Andrea Morando si erano sposati quattro anni fa. Abitavano in via Poligama ad Alessandria. Lei era impiegata all'Ordine dei medici, lui era capo reparto all'Ici Paints di Pozzolo, nel Novese. Maura Donato, segretaria, da poco aveva cambiato lavoro ed era impiegata in un'azienda di impianti elettrici ad Alessandria. Era orgogliosa di essere un «clown» e far divertire i bimbi all'ospedale infantile. Pier Paolo Cuniolo invece si occupa di pubbliche relazioni. Ora è in coma a causa delle grandi ustioni all'ospedale di Parma. I quattro amici avevano un grande sogno e stavano lavorando per trasformarlo in realtà: volevano creare un laboratorio teatrale per valorizzare il dialetto alessandrino e soprattutto la figura di Gelindo, protagonista della «Divota curaedla» natalizia.

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