Il periodo nero dell'Ivrea prosegue col Calangianus: 1 -2
Il periodo nero dell'Ivrea prosegue col Calangianus: 1 -2 GIRONE B: LA CAPOLISTA PRIVA DI SEI TITOLARI COMMETTE MOLTISSIMI ERRORI MA RECRIMINA PER UNA RETE FANTASMA CONCESSA AGLI AVVERSARI Il periodo nero dell'Ivrea prosegue col Calangianus: 1 -2 Lenzoni illude gli eporediesi, beffati in zona Cesarini dai sardi con la complicità dell'arbitro IVREA Che gli eporediesi stiano attraversando un periodacelo lo si era già capilo, ora arriva l'ennesima conferma dopo il ionio negli ult.imi minuti col Calangianus (1-2). «Ci siamo mangiali la partita - sbotta mister Salvatore Jacolino che ha dovuto fare a meno di Berganlin, Moro, Castagna, Cuc, Molta e Tardivo -. E poi abbiamo subilo un arbitraggio che ci ha di nuovo lasciali insoddisfalli». La compagine sarda arriva sulle rivo della Dora accompagnata da un centinaio di tifosi colorali di giallorosso. E Troianiello e compagni fanno subito capire che saranno un osso duro. Al 26' Caparco riesce a bloccare Cirillo lancialo solo verso la porla. Ma l'Ivrea agisce di fioret.lu. Poco dopo la mezz'ora panzer Periotto scodella in area per Lenzoni che incorna e segna. La ripresa restituisce un Calangianus più ionico. Caparco neutralizza due conclusioni di Di Matteo, ma è l'Ivrea che rialza la testa. Al 75' Murante, dopo una strepitosa serpentina sulla fascia sinistra, colpisce il palo. Tre minuti Fogli imbecca Pira con un traversone, il bom¬ ber raccoglie di collo pieno e timbra l'incrocio. I lifosi più scaramantici cominciano a sbirciare conlinuamenle il cronometro e temono una spieiata legge del calcio: gol fatto gol subito. Infatti, a 5' dal termine Troianiello crossa dalla destra, Konate anticipa il suo marcatore e indirizza malamente verso Caparco che con un colpo di reni abbranca la sfera destinala a finire in fondo al sacco. Ma l'arbitro concede il gol e al «Pistoni» esplode l'ira perchè a tulli sembra che il pallone non abbia superalo la linea di porta. Zucco protesta e si becca il cartellino rosso. La sciagurata domenica si consuma al 92' quando Caparco non trattiene una conclusione dal limile di Priore. Pisani raccoglie la corta respinta e segna. [g.gia.l Ivrea: Caparco, Carrello, Murante, Fogli, Ragagnin, Konalo, Spanò, Periollo (90' Monlingolli), Pisasale (60' Piro), Zucco, Lenzoni. Calangianus: Garau, Baldanzeddu (57' Pazzona), Giuia (77' De Martino), Priore, Portanova, Palmieri, Liguori (57' Marini R.|, Di Matteo, Cirillo, Troianiello, Pisani. Arbitro: Vuoto. Reti: 34' Lenzoni, 86' Troianiello, 92' Pisani. BORGOMANERO 0 CANZESE 1 BORGOMANERO. Un'ora in superiorità numerica non basta al Borgomanero per evitare la sconfitta interna con la Ganzese. Gli ospiti passano in avvio di ripresa con un'azione di Terraneo che serve Moscatelli, abile a trafiggere Mandelli in uscita. Un gol beffa per i padroni di casa, che costruiscono una mezza dozzina di occasioni ma che hanno l'attacco con le polveri bagnale. Al 12' e air88' Giussani salva su due belle conclusioni di Nicolini, e al 72' un tiro a botta sicura di Giallonardo è respinto da Corti sulla linea di porta. [m. g.l Borgomanero: Mandelli, Gaboardi (67' Poi), Vigano, Nicolini, Guidetti, Castiglioni, Giallonardo, Bovio (46' Mandarano, 76' Blaseotto), Buzzetti, Saviozzi, Barbiero. Canzese: Giussani, Corti, Mariani, Manzo, Sironi, Del Signore, Frigerio (82' Civita), Moscatelli, Gurioni, Borghi (89' Brasca), Terraneo (92' Gollu). Arbitro: Servello. Rete: 46' Moscatelli. OGGIONO BORGOSESIA OGGIONO. Buon pianto quello strappato dal Borgosesia sul terreno di una duella concorrente alla salvezza. Dopo aver sofferto il brio dei locali, gli amaranto nella ripresa riescono ad addormentare 0 gioco, senza però rinunciare a pericolose ripartenze che spesso mettono in affanno la retroguardia lecchese. Sugli scudi il portiere Longato, autore di almeno tre splendidi interventi salva-risultato. Da segnalare inoltre le positive prestazioni di Evola, Fortina e dello sgusciarne Aimè. Da segnalare anche il gol «divorato» dallo slesso Fortina, al minuto 33, quando a due passi dalla porta calcia incredibilmente allo un pallone da spingere in porta. [a. m.l Oggiono; Vaccaro, Vigano, Marconi L. (74' Magnolo), Adamo, Anghileri, Marconi G., Bigatti (83' Muri), Abbate (67' Montagnana), Alessandri, Saramin, Landriscina. Borgosesia: Longato, Formentini, Russo, Lanza, Donini, Moretto, Evola, Sommaruga, Andreolli (84' Cassani), Pavanati (63' Aimè), Porlina (91 ' Bisesi). Arbitro: Suelotto. VERBANIA CARATESE VERBANIA. Il Verbania fa sua l'intera posta nello scontro-salvezza con la Caratese e il neo-allenatore Graziani ottiene il primo successo. Il primo tempo è a fasi alterne. A 4' dal riposo arriva il gol partila; Cerini (all'esordio con Giannazzo e Cipolla) vince un contrasto e appoggia d'esterno all'accorrente Sabatini, il cui rasoterra sorprende Giglio e si insacca. Nella ripresa gli ospiti hanno due grosse occasioni con Lo Magislro (64') solo davanti a De La Fuenle, che con il coqw neutralizza il tentativo di pallonetto, e soprattutto con Colombi che al 79' spedisce sul palo una punizione dal limile. Il Verbania comunque controlla e conduce in porto il prezioso risultato, [ser. ron.] Verbania: De La Fuente, De Nillo, Baldo, Dolcetti, Andreatini, Cammarolo, Modenese, Giannazzo, Cerini (58' Gurma), Rosiello, Sabatini (82' Minnili). Caratese: Giglio, Montaldo, Bellini, Ricci, Colombo D., Caglio, Bertani (86' Cherubini), Gerevini, Colombi, Colombo M., Invernizzi (47' Lo Magislro). Arbitro: D'Antoni.Rete: 41'Sabatini. REALSARONNO CASTELLETTESE SARONNO. Colpo grosso della Gaslellettese, rigenerata dalla cura dell'allenatore Mango, che aggancia un'avversaria diretta nella corsa verso la salvezza (appunto il Real Saranno) e guarda al futuro con rinnovate speranze. I novaresi, privi di Bonvini, Rabozzi, Fingitore e Giuseppe Bellomo, ringraziano il giovane Piovaccari (classe 1984), che segna aiutalo da una leggera deviazione di Ghionna. L'attaccante prelevalo dalla Pro Patria si segnala tra i migliori in campo e la seconda rete in altrettante gare, depone a suo favore. Il Real Saranno non entra in partila e conferma di aver smarrito il gioco, [fr. ca.l Saranno: Marfia, Hagag, Cecchello (62' Mondello), Bellrami, Ghionna, Mondoni, Cavallo, Pisano, Frisenda (62' Tagliavini), Maffeis. Miele (76' Martinelli). Castellettese: Localelli, D'Apice, Squizzato, dannasi. Sottili, Cacciatori, Valsesia, Saresini, Piovaccari (90' Ferrara), Izze (85' Calzi), Campagnaro. Arbitro: (ovine di Verona. Rete: 59' Piovaccari.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- La politica delle "chiavi di casa,, e del "catenaccio del mare,,
- L'«Università europea» rischia di essere inutile
- di una fabbrica di tubi flessibili
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- CADE L'INTER NEL DERBY MENEGHINO E DA'VIA LIBERA Al DO RI ANI
- ERIE
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy