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Addio Peretti coautore di «Striscia» NOVARA, AVEVA 46 ANNI Addio Peretti coautore di «Striscia» Gianfranco Quaglia NOVARA Un forte dolore, è sbiancato in volto davanti alla moglie Anna Rita e ai due figli. Erano tutti a tavola e da poco erano trascorse le 13,30. Così Valerio Peretti Cucchi, coautore con Antonio Ricci di «Striscia la notizia» è morto ieri nella sua abitazione di Novara. Aveva 46 anni. Un decesso improvviso, senza nessun segnale premonitore, in una giornata rigida d'inverno. Doveva essere una domenica come tante altre, trascorsa nella sua Novara dove l'autore televisivo, teatrale e radiofonico, amava vivere, perchè da sempre considerata un rifugio sicuro. «Non aveva mai sofferto di disturbi circolatori» dice la moglie Anna Rita. Ieri, quando ha visto il marito reclinare il capo, comprimersi lo stomaco e chiedere aiuto dopo essere sbiancato in volto, non ha perso un attimo: ha chiamato immediatamente la guardia medica e dopo pochi minuti i sanitari erano sul posto, nell'abitazione di via Pietro Azario che si trova nel centro storico della città. Non c'era più nulla da fare. I medici hanno tentato di rianimarlo. Inutilmente. Quasi sicuramente è stato un infarto, ma saranno succesivi accertamenti a stabilirlo. La notizia si è diffusa in serata e ha lasciato attoniti gli amici e i molti novaresi che lo conoscevano. Aveva scelto di vivere nella città di provincia, ma la sua notorietà l'aveva già portato lontano. A cominciare dall'inizio degli anni '90, quando con Antonio Ricci aveva ideato «Striscia la notizia», facendone uno dei più popolari appuntamenti del panorama televisivo. A lui si devono anche i testi di «Paperissima». E poi «Carta di riso», il programma comico su Radiodue, di cui è stato autore e conduttore e che ha portato ai massimi vertici d'ascolto in Rai, tanto che nel '99 era stato premiato al Festival dell'umorismo di Bordighera. Eclettico e poliedrico, era iperattivo: aveva scritto «Buon Natale Bastardi» e con David Riondino un'altra opera. Le sue trovate nascevano spesso dalla conversazione con amici, nella sua Novara dove rientrava appena poteva. La «Bocca in cielo», un locale del centro di Novara, oggi ribattezzato in «Jarè», era diventato un punto di riferimento per Valerio Peretti Cucchi: qui, all'ombra della cupola, qualche anno fa aveva maturato l'idea di realizzare un sito comico, mandando in rete cabaret e satira, con Rossana Carretto, Fabrizio Gallina, Giovanni Lucini. Valerio Peretti Cucchi Valerio Peretti Cucchi