Gare clandestine a 200 all'ora e la folla scommette di Guglielmo Buccheri

Gare clandestine a 200 all'ora e la folla scommette ROMA, DUEMILA GIOVANI «CONVOCATI» CON UN TAM TAM SU INTERNET Gare clandestine a 200 all'ora e la folla scommette Blitz dei carabinieri: «L'Eur è diventato il Circo Massimo dei pazzi al volante» Guglielmo Buccheri ROMA Prima il giro di ricognizione, poi, quando il motore è a pieno regime, la strada che si trasforma in circuito di Formula 1 con vetture truccate che si sorpassano a oltre 200 chilometri all'ora. Automobilisti con la voglia di trasformarsi in Schumacher e ragazzi che si segnano le tappe delle corse folli e senza regole seguendo i calendari dei raduni via Internet, trecento auto e duemila fans in delirio lungo il tracciato. Questo lo scenario che si è presentato l'altra notte ai cararinieri romani che, dopo giorni di appostamento per filmare il fenomeno delle corse, si sono trovati nel mezzo di sfide clandestine. «Il motivo di queste gare è solo esibizionismo, avere una bella macchina e coraggio. L'adrenalina arriva ad un punto tale che non si pensa più al rischio per il tracciato e la velocità. L'importante - spiega un giovane partecipante alle corse all'Eur - è vincere, magari la stessa vettura truccata dei preparatori che scendono in gioco con le loro automobili». Teatro delle sfide ai 200 chilometri all'ora è la zona a sud. di Roma, lungo i rettilitìei tra viale Stendhal e viale Asia. «L'Eur è diventato il circo massimo delle automobili - spiega il maggiore dei carabinieri. Massimo Deiana -, dove le vetture fanno passarella, sfilano davanti agli spettatori e poi fanno la gara come se fossero dei veri e propri bolidi. I fans applaudono, incitano e scommettono». L'operazione, che ha visto coinvolti cento carabinieri, ha portato al sequestro di trenta

Persone citate: Deiana, Schumacher

Luoghi citati: Roma