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Putzer 4a dopo un errore La Kostner dura solo 14" Putzer 4a dopo un errore La Kostner dura solo 14" Domenico Latagliata Un bastoncino che, appena si apre il cancelletto di partenza, finisce in mezzo agli sci: così, nel peggiore dei modi, è iniziato il superG di Cortina d'Ampezzo per Karen Pulzer. Ma l'azzurra, brava e fredda da quel momento in avanti, ha poi pennellato le sue solite traiettorie: la velocità persa in partenza, tuttavia, non le ha consentito di lottare per la vittoria, ne di salire sul podio. Peccato, perché la 24enne bolzanina è finita 40 a soli 48 centesimi dall'austriaca Renate Goetschl,Ta davanti alla connazionale Alexàndra Meissnitzer e alla canadese Melanie Tourgeon. Tutte parevano alla portata dell'azzurra. «Gli eventuali effetti negativi del venerdì 17 non c'entrano nulla - ha detto umilmente Karen -. Non è stata la sfortuna, ho sbagliato io in partenza e un po' anche nel finale».'Scontenta anche Daniela Ceccarelli, comunque discreta settima: «C'erano tanti angoli su cui lavorare e io mi sono innervosita». Rispetto alle prime gare della stagione, la laziale diventata valsusina per amore e per esigenze di allenamenti è apparsa comunque in crescita. La Kostner, invece, non ha fatto capire granché sulla sua condizione: fuori gara dopo soli 14", è stata tradita da una porta che in ricognizione non aveva interpretato al meglio. Ora per la gardenese la situazione si complica: oggi disputerà la libera (in gara anche Putzer, Ceccarelli, Maj, Coletti, Stuffer e Moelgg: diretta tv su Rai2 alle 10,30), ma i test prima dei Mondiali di St. Moritz sono finiti. In campo maschile, si è disputata la prima delle due discese di Wengen (oggi la 2"), valida per la combinata con lo speciale di domani: ha dominato il solito Eberharter, capace, con sci-bomba ai piedi, di infliggere 1"61 allo statunitense Rahlves e quasi 2" allo svizzero Kemen. Per l'austriaco è la 7" vittoria stagionale, la 5a in discesa. Gli italiani, traditi da Sulzenbacher Karen Putzer, attardata da un bastoncino e Ghedina lontani da una condizione decente, si sono aggrappati a Erik Seletto (I2U), riammesso in squadra da un paio di settimane. Il 27enne valdostano ne era stato escluso per scarsi risultati, ma non si era depresso. Con il padre Bruno, ex tecnico delle giovanili azzurre, si è rimesso a lavorare seriamente, guadagnandosi così, con il piazzamento di ieri, il pass per i Mondiali. Intanto oggi ci riprova. SCI: SELETTO 120 IN LIBERA, OGGI ALTRE DUE DISCESE