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Gli gettano acido in faccia dopo averlo tramortito MISTERIOSA AGGRESSIONE L'ALTRA SERA A BORGARO Gli gettano acido in faccia dopo averlo tramortito BORGARO Aveva appena parcheggiato l'auto nel box del garage quando è stato aggredito da due balordi che prima lo hanno tramortito colpendolo alla testa con il calcio della pistola. Poi gli hanno gettato in faccia dell'acido. Forse Fabio Ceruolo, impiegato di Borgaro di 22 anni, non rimarrà sfigurato, ma per lui adesso si è aperto un calvario fatto di cure e visite mediche. Il liquido che i malviventi gli hanno spruzzato in volto gli ha procurato delle ustioni di secondo grado e una brutta congiuntivite. I medici dell'ospedale Civile di Ciriè lo hanno giudicato guaribile in un mese. L'aggressione, che per certi versi rimane inspieeabile per il suo gesto di spregio, e avvenuta l'altra notte, pochi minuti prima dell'una. E' a quell'ora che Fabio Ceruolo, al volante della sua Tipo, arriva davanti al box di via Volpiano 23, a Borgaro dove vive insieme alla famiglia. Rallenta, scende per aprire il garage e improvvisamente viene bloccato da due persone che per non farsi riconoscere indossano dei passamontagna. «Gente che parlava l'italiano molto bene» - racconterà più tardi in ospedale il ragazzo ai carabinieri del nucleo radiomobile di Venaria. Ceruolo cerca di difendersi, ma viene tramortito dalla botta che riceve in testa e cade a terra. A quel punto i due gli rubano il cellulare e gli sfilano il portafogho con dentro 60 euro. Poi gli versano in faccia dell'acido e scappano protetti dalla notte. Adesso gli investigatori stanno cercando di capire se l'aggressione al giovane impiegato di Borgaro, che non ha nessun precedente e* che non ha mai ricevuto delle minacce, più che una rapina sia un avvertimento o una vera e propria spedizione punitiva che voleva lasciare un segno sulla pelle di Ceruolo.