Arrivano gli stipendi e la Lazio batte il Bari

Arrivano gli stipendi e la Lazio batte il Bari LA SQUADRA AVEVA MINACCIATO DI NON GIOCARE Arrivano gli stipendi e la Lazio batte il Bari ROMA Sarà un caso, ma la Lazio è tornata alla vittoria proprio nella sera in cui si sono avverate le promesse di questi mesi: stipendi pagati nello spogliatoio nel dopo partita. La Lazio, gli ingaggi attesi li ha pagati in una forma davvero insolita, con un assegno circolare consegnato a uno a uno negli spogliatoi, dopo l'incontro di Coppa Italia con il Bari. E li ha elargiti in onesta maniera un po' inusuak Mche perchè in mattinata, nel ritiro di Permeilo, erano state pesanti le pressioni della squadra che aveva minacciato addirittura l'ammutinamento. Insomma, LazioBari ha rischiato di non andare in onda. Al pareggio a Brescia, dopo sette vittorie in trasferta, arriva invece questo successo (2-1 ) con un piccolo Bari in questa andata del quarto di finale di Coppa Italia anche se solo grazie ad una sciagurata autorete e al gran finale di Concetti. Scende in campo a denti stretti la banda Mancini ed è meno bella del solito. Il Bari di Tardelli fa le barricate e corre forse più dei rivali biancocelesti. Mancini presenta una difesa con Oddo e Sorin ai lati e Colonnese al centro, inevitabile che alla fine incassi un gol. Se Oddo spreca semphcemente il fiato con sgroppate fuori tempo, Sorin perde spesso di vista Valdes e Colonnese centra addirittura la testa di Concetti. Accade quando è passata una mezz'ora, sul centro di Mazzarelh. Il pallone scivola tra le mani del portiere, che si tuffa in tempo per incassare una ginocchiata dal suo difensore. Valdesi guarda stupito e perde l'attimo vincente. Il povero Conto tappa mille buchi e perde lucidità. Il destino vuole che sia proprio lui il colpevole nel gol barese. Giocano meglio gli ospiti, peccato Valdes tradisca la causa sbaghando il possibile. D'Agostino si nasconde e la squadra di Tardelli fa un gran bel pressing per poi sparire appena arriva al limite dell'area laziale per l'inefficienza delle punte. Sull'altro fronte discorso opposto: palloni buoni non arrivano, eppure Chiesa e Lopez riescono a far tremare Battistini quando, sia pure di rado, arrivano a tiro. Bello un tacco dell'ex viola e puntuale la girata al volo, fuori, di Lopez. Attesi alla prova dai cinquemila ultra spersi sugli spalti, Manfredini e Liverani non danno cenni di riscossa. Chi può sperare di entrare nella Lazio «vera», quella di campionato, è Castroman. Corre sempre e indovina anche il destro vincente al 40'. Pallone che esce dalla mischia e botta rasoterra che ricorda il pareggio nel derby di un paio d'anni fa, 2-2 nel recupero. Bari che si sbilancia un po' in avvio di ripresa, Lopez ad un soffio dal raddoppio e l'assist è ancora di Castroman. D'agostino (ex romanista) scatena i fischi della Nord con un tiro sballato. Mancini è sempre in piedi davanti alla sua panchina, sente che le cose non vanno. Esce Lopez (pensando al campionato) ed entra Corradi. Al 20', errore della difesa barese e botta di Manfredini da pochi metri: portiere centrato. Un minuto e arriva un incredibile pareggio. Azione innocua che Couto rende travolgente. Il tocco del portoghese lancia D'Agostino, Oddo barcolla e il 10 di Tardelli pareggia i conti. Sembra fatta per il Bari, invece al 45' Doudou infila il suo portiere con un colpo di testa suicida. Non è finita. Se ne vanno in ccntropiede gli uomini di Tardelli e Concetti diventa protagonista con una doppia grande parata, prima su D'Agostino e poi su Pizzinat. [p. set.] (4-4-2) «te Concetti 7, Oddo 5,5, Colonnese 5, Couto 5, Sorin 5, Castroman 6,5 (27' st Fiore sv), Simeone 6, Liverani 5, Manfredini 5, Lopez 6,5 (17'st Corradi 5), Chiesa 6 (30' st Gottardi sv). AH.: Mancini 6 (3-5-2) Battistini 5,5, Neqrouz 5, Doudou 5, Candrina 5, Innocenti 6, Bellavista 6, Mazzarelli 6 (dall'11' st Markic 5,5), D'Agostino 6,5, Armenise 5, Spinesi 5 (37' st Anaclerio sv), Valdes 5 (28' st Pizzinat sv). AH.: Tardelli 6 Arbitro: Morgantl 6 Reti: pt: 40'.Castroman; st: 21' D'Agostino, 45' Doudou (autorete). Ammoniti: Battistini.

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