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Multa di 192 euro per i rumori Sitaf PROCESSO A SUSA Multa di 192 euro per i rumori Sitaf n 11 giudice di Susa, Anna Maria Pagano, ha deciso ieri che Giorgio Ardito (all'epoca dirigente Sitaf, ora presidente Atc) esca dal processo per «molestie alla quiete pubblica» in Valle di Susa (si tratta di inquinamento acustico provocato dall'autostrada Torino-Bardonecchia e dalla linea ferroviaria) con un'oblazione di 192 euro. Le parti civili (La Comunità Montana Bassa Valle di Susa, 7 comuni della zona e 83 valsusini residenti in prossimità di autostrada o ferrovia) sono pronte a iresentare un nuovo esposto. Dice il oro avvocato, Roberto Lamacchia: «Le barriere fonoassorbenti hanno ridotto l'inquinamento a Sant'Ambrogio, ma fra Bardonecchia ed Exilles i decibel rilevati sforano i limiti di legge. Sono stati accertati numerosi casi di stress da eccesso di rumore». Il processo prosegue per le Ferrovie dello Stato (avvocato Alberto Mittone) perché il giudice ha affidato all'Arpa nuovi rilievi. Le parti civili hanno cniesto la riduzione della velocità, la notte, dei treni merci. La controparte replica con progetti di intervento per 15 miliardi di lire. L'enorme escavatore, fatto arrivare dal Canada e battezzato «Valentina», è lungo 10 metri, ha un diametro di quasi 8 metri e pesa oltre 500 tonnellate