Pavarotti papà di una bimba, morto il gemellino

Pavarotti papà di una bimba, morto il gemellino BOLOGNA, SCONVOLTO IL MAESTRO. «PER LUI E' STATA UNA GIORNATA DI DRAMMATICHE REAZIONI EMOTIVE» Pavarotti papà di una bimba, morto il gemellino «Quattro settimane perché raggiunga il peso di sicurezza», scampato pericolo per Nicoletta BOLOGNA Nicoletta Mantovani, compagna del tenore Luciano Pavarotti, ha allattato ieri pomeriggio per la prima volta la bimba sua e del tenore, nata prematuramente intorno alle 15 di lunedì 13 gennaio all'ospedale Sant'Orsola di Bologna con parto cesareo, deciso in emergenza dal professor Luciano Bovicelli, dopo che aveva constatato con un'ecografia l'arresto cardiaco del feto maschio gemello. La bimba, della quale non è stato ancora reso noto il nome, pesa 1750 grammi; secondo il professore, ci vorranno dalle tre alle quattro settimane prima che essa raggiunga «il peso della sicurezza», due chili o poco più. Sono stati giorni drammatici e convulsi per la coppia italiana più famosa al mondo: Bovicelli ha rivelato che Nicoletta ha rischiato la vita per poter avere i bambini, e che all'inizio si trattava addirittura di una gravidanza trigemellare: «E' stata una vicenda tanto unica quanto rischiosa. All'inizio si è visto che due gemelli erano vivi, mentre per il terzo si trattava di una "mola completa", rarissima patologia alla placenta con assenza di embrione. Si conoscono cinque casi al mondo di questo tipo, tutti di esito sfavorevole. Nicoletta è stata informata dei rischi che la sua stessa vita correva, ma ha voluto ugualmente portare a termine la gravidanza, mentre dagli Usa consigliavano un aborto terapeutico». Sotto stretto controllo medico fin da giugno, la compagna di Big Luciano aveva osservato ogni precauzione e mantenuto il riposo imposto. Fino a poche ore prima dell'emergenza del cesareo tutto sembrava, sia per la femminuccia che per il maschietto, andare a gonfie vele. Un'ecografia alle 9,30 di lunedì mattina aveva rivelato che i bimbi erano vivi e normali; poi un'ulteriore ecografia decisa solo per maggiore sicurezza dal professore ha rivelato il rallentato afflusso di sangue verso il feto maschile e alle 14,45 si è constatato l'arresto cardiaco. A quel punto è stato deciso il cesareo. Secondo il professore, Nicoletta sta bene e sarà dimessa entro sabato. Il maestrone è rimasto sconvolto dall'evolversi della vicenda, e dalla perdita di quello che sarebbe stato il suo primo figlio maschio. «E' stata una giornata terribile per lui, di drammatiche reazioni emotive», ha confessato il professore amico, originario di Pesaro dove la coppia ha vissuto in questi ultimi anni; il tenore è stato visto scurissimo in volto uscire ieri pomeriggio dal Sant'Orsola, dove si era trattenuto mezz' ora con Nicoletta; insieme erano andati a vedere la loro bimba, poi lui è tornato a casa senza dire una parola ai numerosi giornalisti e fotografi che attendevano da ore. Per stare vicino alla compagna in questi ultimi mesi, Pavarotti aveva rinunciato a numerosi concerti, compreso quello dei «Tre Tenori», previsto il 5 gennaio scorso nell'Ohio. Big Luciano e Nicoletta, che ha 32 anni, stanno insieme da quasi nove anni, e da due lui ha ottenuto il divorzio dalla moglie Adua, madre delle sue tre figlie: Lorenza, che ha 40 anni, Cristina, che ne ha 38 le nello scorso aprile ha avuto la prima figlia Caterina da un compagno diciannovenne). Giuliana, che ne ha 35. La coppia dovrebbe presto trasferirsi a Modena, in un antico palazzo a due passi dalla Ghirlandina, dove sono in corso lavori di ristrutturazione, [m. v.l Per stare vicino alla compagna aveva rinunciato a molti concerti, compreso quello dei «Tre Tenori» Luciano Pavarotti con Nicoletta

Persone citate: Bovicelli, Luciano Bovicelli, Luciano Pavarotti, Nicoletta Mantovani, Pavarotti

Luoghi citati: Bologna, Modena, Ohio, Pesaro, Sant'orsola, Usa