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Il Foce «mata» l'Albenga ed è campione d'inverno FESTA IN CAMPO PER IL 4-1 E ARRIVA ANCHE IL SUCCESSO A TAVOLINO IN COPPA Il Foce «mata» l'Albenga ed è campione d'inverno FOLLO Doppia festa per il Fo.Ce. Vara, che supera 4-1 l'Albenga e conquista il platonico, ma pur sempre importante, titolo di campione di metà stagione, e per il successo nella Coppa Italia di categoria che arriverà mercoledì dal giudice sportivo, nonostante la vittoria sul campo, il giorno della Befana, conquistata dal Fontedecimo. Ma andiamo con ordine. Fo.Ce. Vara-Albenga 4-1, con i padroni di casa assoluti leader in campo, che soffrono soltanto sul parziale di 2-1, ma appena premono nuovamente sull'acce- , leratore realizzano altre due reti.L'uomo in più degli spezzini è Alberti, giocatore con trascorsi fra i professionisti, arriva proprio contro l'Albenga: Alberti ha, infatti, realizzato le prime due reti, aprendo le porte verso la vittoria. Il primo gol al 23', con un'azione personale: conversione da destra e preciso sinistro che colpisce la parte intema del palo e non lascia scampo a Skavo. Un gol veramente da applausi, per la preparazione e la conclusione. Il raddoppio al 65': cross di Rossi dalla fascia destra, finta di Forni per il liberissimo Alberti che controlla e, senza problemi, supera per la seconda volta il numero uno inganno. Siamo al 65', per i bianconeri rimane soltanto una mezz'ora scarsa per cercare la difficile rimonta. Comunque l'undici di Fontana, dimostrando un notevole carattere, reagisce, nonostante dopo un'ora sia rimasto anche in inferiorità numerica per l'espulsione di Sfondrati, entrato in campo ad inizio ripresa al posto di Sardo. La reazione porta, al 72', l'Albenga a dimezzare lo svantaggio: è Pennone che, cfl testa su cross di Aranzulla realizza il gol del parziale 2-1. Nel finale il Fo.Ce. Vara però stringe nuovamente i tempi e dilaga, realizzando prima il 3-1 con Pellegrini, su appoggio di Diego Chiappini, e due minuti dopo con lo stesso Chiappini, che infila di precisione il pallone alle spalle di Skavo con un destro radente. Capitolo secondo, relativo alla Coppa Italia di Eccellenza, finale regionale. I risultati sono noti, 1-0 per il Fo.Ce. Vara all'andata al Grondona, 2-0 per il Fontedecimo il 6 gennaio sul terreno spezzino. Con un particolare, però, evidentemente sfuggito ai dirigenti genovesi: l'attaccante Luca Zoni era squalificato (come riportato dal comunicato della Figo numero 25 del 9 gennaio), per somma di ammonizioni, e non avrebbe quindi dovuto partecipare alla gara di ritorno. Invece Zoni è sceso regolarmente in campo, ha addirittura realizzato il primo gol (il raddoppio era stato ad opera di Cardinali) ed aveva festeggiato insieme ai compagni in casacca granata il successo nel trofeo di categoria. Tutto vano, tutto inutile, poiché il dirigente Arturo Paita del Fo. Ce. Vara, attento lettore delle Carte Federali e dei comunicati della Figc, ha subito presentato reclamo, e il titolo regionale di Coppa sarà attribuito alla squadra spezzina. La notizia è trapelata soltanto ieri, a margine dell'incontro con l'Albenga, ma la dirigenza spezzina ha inoltrato il reclamo nei tempi previsti. [g.s.l