Trovata agonizzante in casa titolare della pensione Bruno di E. V.

Trovata agonizzante in casa titolare della pensione Bruno MORTA POI AL S. PAOLO. AVEVA 81 ANNI. OSPITAVA IL SAVONA NEGLI ANNI 60 Trovata agonizzante in casa titolare della pensione Bruno SAVONA L'hanno trovata riversa sul pavimento della camera da letto, ormai agonizzante. Hanno tentato di rianimarla, di praticarle il massaggio cardiaco, ma tutto è stato inutile: mezz'ora dopo. Maria Bruno, 81 anni, ha cessato di vivere all'ospedale San Paolo e ora sulla vicenda è in corso un'inchiesta del sostituto procuratore della Repubblica, Maria Chiara Paolucci, che ha disposto l'autopsia per chiarire le cause della morte dell'anziana. Vengono avanzate varie ipotesi. Da quella dell'infarto a quella di una gastroenterite dagli effetti devastanti, provocata da un'intossicazione alimentare, forse da cibi avariati. La tragedia è avvenuta sabato sera in via Verzellino 4/4, nell'appartamento dove un tempo c'era la pensione «Bruno», che negli anni '50 e 60 ospitava anche i giocatori del Savona calcio. La signora Maria, che era la titolare, si occupava della cucina. Valentino Persenda ricorda ancora quegli anni: «La domenica, quando giocavamo in casa, andavamo a pranzare nella pensione Bruno. Era il nostro ritrovo. Alcuni giocatori ci alloggiavano pure». La polizia, ieri, ha fatto un accurato sopralluogo nell'alloggio e trovato nel frigorifero (che è stato posto sotto sequestro) cibi mal conservati e avariati. Venerdì mattina, l'anziana donna era già stata colta da un malore nel bagno e anche in quel caso erano dovuti intervenire vigili del fuoco e sanitari per prestarle le prime cure. La Bruno era stata trasportata in ospedale, ma poi si era fatta dimettere. I sanitari avevano tentato la strada del ricovero coatto ma inutilmente. Maria Bruno era perfettamente in grado di intendere e volere e non poteva quindi essere ricoverata contro la sua volontà, [e. v.]

Persone citate: Maria Bruno, Maria Chiara Paolucci, Valentino Persenda

Luoghi citati: Savona