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Valenzana subisce un rigore dubbio poi fa 1 -1 col gol «fantasma» di Sala A PORDENONE LA VIBRANTE REAZIONE DEGLI ORAFI ASSICURA UN PUNTO D'ORO Valenzana subisce un rigore dubbio poi fa 1 -1 col gol «fantasma» di Sala Bruno Olivati PORDENONE Un'indecisione del portiere Marin, tramutata in clamorosa papera dal direttore di gara, regala alla Valenzana un pareggio meritato. In vantaggio grazie a un rigore concesso piuttosto benevolmente dallo stesso arbitro, i neroverdi si fanno raggiungere in modo a dir poco rocambolesco: è il 67', Sala batte un'innocua punizione da 40 metri, Marin blocca la sfera ma indietreggia troppo, la appoggia sulla linea bianca ma il guardalinee indica con decisione il centrocampo e assegna la rete dell' 1 -1, Al di là degli episodi il pareggio è giusto e matura al termine di una sfida poco spettacolare, che si scalda nel finale, quando scoppia una mezza rissa in campo. A pagarne le conseguenze sono Biasotti (per la cui ingenuità s'infuria mister Sala) e Stancanelli, entrambi espulsi. Lauria, bomber principe della Valenzana, apre la cronaca al 6' con una conclusione angolata che l'estremo neroverde neutralizza in due tempi. Gli ospiti ci riprovano al 24' con Sala, la cui punizione dal limite tennina alta di un soffio, e al 39' vanno vicini al vantaggio quando si accende una mischia nell'area dei padroni di casa: dopo un paio di rimpalli, Marin fa suo il pallone. Ripresa più vivace: già al primo giro della lancetta Piperissa smarca Pedriali, che appena entrato in area batte in diagonale, Verderame para. E' il preludio al gol dell'1-0, che giunge pochi minuti più tardi: Pedriali con un bellissimo pallonetto lancia Baiana, che viene in qualche modo fermato da Gibellini. Il fallo è dubbio ma l'arbitro indica sicuro il dischetto e Pittana non si fa pregare. Passala in svantaggio, la Valenzana reagisce, pur confusamente. Al 60' un lancio da sinistra trova il ponte di Bello per Lauria che, tutto solo, da due metri si fa ribatiere il primo tiro da Rigo e al secondo tentativo colpisce i cartelloni pubblicitari. Tre minuti più tardi Sala si produce in un'azione personale e smarca bene Lauria, che viene chiuso in extremis da Striuli. Sul susseguente calcio d'angolo il colpo di testa di Gibellini termina alto. Al 67', però, i rossoblu vedono premiati i loro sforzi dal gol fantasma che il direttore di gara convalida. L'episodio contestato innervosisce un po' tutti, non il nuovo entrato Barbisan: il fluidificante al 75' colpisce un clamoroso palo girando al volo un cross di Favero. Ma finisce 1 -1.