Preziosi show: Como-Juve sì giocherà a Firenze

Preziosi show: Como-Juve sì giocherà a Firenze IL PRESIDENTE CONTINUA A TENERE BANCO: «FARMI TACERE E' ANTICOSTITUZIONALE» Preziosi show: Como-Juve sì giocherà a Firenze Contro l'Atalanta l'unico brivido è la palla di neve che ha steso il guardalinee Piercarlo Alfonsetti REGGIO EMILIA La vetrina dell'orgoglio va in scena nell'inconsueta ghiacciaia del «Giglio» designato ad ospitare la sfida-salvezza tra Como e Atalanta a causa della lunga squalifica appioppata allo stadio lariano. Le premesse del confronto erano piuttosto allarmanti, ma il gelo deve aver frenato le bellicosità perchè le tifoserie - tenute a debita distanza - non hanno fortunatamente provocato incidenti. Un piccolo «giallo», comunque, c'è stato e lo si é registrato al 18' del primo tempo quando il guardalinee Papi, piazzato sotto il settore riservato ai tifosi comaschi, si é accasciato colpito da una palla di neve. Subito soccorso. Papi ha comunque ripreso il suo posto. Enrico Preziosi, presidentecontestatore per antonomasia, ha immediatamente preso le distanze dai responsabili: «Sono cose che non dovrebbero accadere perchè non hanno nulla a che fare con il calcio. Non penso per altro che l'episodio costerà al Como una pesante sanzione, visto il trattamento che ci é già stato riservato con la squalifica del campo per 4 giornate. Quanto alla partita del 23 febbraio con la Juventus confermo di aver chiesto di poterla disputare a Firenze; la forte carica anti-juventina che sprigiona lo stadio viola potrebbe rappresentare per noi un aiuto concreto». Quindi, Preziosi difende a spada tratta quelli che ritiene suoi precisi diritti: «Qualcuno cerca di imbavagliarmi ma io non ci sto e continuerò a parlare. Togliermi la parola sarebbe addirittura un anticostituzionale». Insomma, più movimentato il contomo dialettico che non la partita grazie anche al contributo che vi ha dato Eugenio Pascetti: «Sono contento della prova dei miei che hanno ribadito di essere tutt'altro che rassegnati. Se proprio dovremo retrocedere, doveroso farlo con dignità e non come la Fiorentina l'anno scorso». A questo punto, il tecnico toscano ironizza su se stesso: «Per caso ricordate chi era l'allenatore di quella Fiorentina?». Povere di punti ma ricche di amor proprio come si accennava all'inizio, le due «cugine» si sono affrontate a testa bassa concedendo ben poco allo spettacolo. Il Como presentava la novità-Caccia ma Pascetti dovrà attendere che il suo bomber, autore di qualche volenteroso slalom e di una velenosa punizione tolta dal «sette» dall' attento Taibi, si inserisca nei meccanismi della squadra che ha avuto in Music e Corrent i supporti più significativi. In ombra, sia sul piano collettivo sia negli spunti individuali l'Atalanta, ancora alla ricerca di un Doni in crisi evidente. Il Como si illude al 46' quando in una mischia molto confusa, Corrent azzarda un tiro balordo, ribattuto in rete da Bjelanovic. La rete sembra aprire ai lariani scenari quasi insperati ma la loro gioia dura poco perchè, nonostante la squadra di Pascetti insista a cercare il raddoppio con triangolazioni veloci e ficcanti, un improvviso contropiede bergamasco mette Berretta in condizione di costringere Taibi a una parata spettacolare. Sul rinvìo, il nerazzurro si reimpossessa del pallone e lo porge a Foglio che indovina lo spiraglio giusto battendo Brunner. E' il sigillo per un giusto pareggio, che però non restituisce serenità alle due squadre. (3-5-2) Brunner 6; Tarantino 6, Stellini 6, Juarez 6; Blnotto 6 (dal 40' st Carbone sv), Corrent 6, Benin 5,5 (dal 17'st Rossi sv), Cauet 6, Music 6,5; Bjelanovic 5,5, Caccia 5,5. AH.: Fascettl 6,5. rnmtm (4-4-2) Taibi 6; Foglio 6,5, Natali 6; Sala 5,5, Zauri 5; Zenoni 6, Berretta 5,5, Dabo 5,5, Doni 5 (dal 43' st Tramezzani sv); Rossini 5, Comandini 5 (dal 37' st Inacio Pia sv). AH.: Vavassori 6. Arbitro: Treossi 6,5 Reti: pt 46' Bjelanovic; si 8' Foglio. Ammoniti: Sala, Zauri, Binotto, Foglio, Zauri. Espulso: 39'st ZaurL Spettatori: paganti 1691 per un incasso di e 34.965,00; abbonali 4.838 quota di 84.211,186. Il guardalinee Papi si rialza: il presidente del Como ha condannato l'episodio

Luoghi citati: Benin, Como, Firenze, Reggio Emilia