Del Neri: sono punti strameritati di Guglielmo Buccheri

Del Neri: sono punti strameritatiDel Neri: sono punti strameritati Per Legrottaglie Campedelli ribadisce: solo soldi Guglielmo Buccheri ROMA Ancor prima dell'entrata in scena della premiata ditta Marazzina-Cossato, erano state le scelte di Capello a mandare in frantumi la tabella dì avvicinamento della Roma alla vetta della classifica. Fuori Montella dentro Batistuta, sotto la doccia Delvecchio, spazio a Lima con il risultato di spegnere anzitempo i sogni di gloria giallorossi. L'Olimpico consegna così alla truppa Del Neri un nuovo attestato di laurea con il tecnico copertina che stavolta fa fatica a disegnare i futuri scenari. «Non so dove potremo arrivare una volta conquistati i punti salvezza. Il Chievo ha dimostrato ancora una volta di poter stare in compagnia delle squadre nobili del campionato al termine di una sfida giocata con astuzia: il punteggio è meritato. Speravo che nel finale una nostra giocata in velocità potesse rega¬ larci il bottino pieno e cosi è stato con l'intuizione di Marazzina e il colpo finale di Cossato. L'anno scorso - cosi Del Neri - la Roma ci rifilò otto reti in due partite, abbiamo rimesso le cose a posto». Capello si ritrova sul banco degli imputati e con la bocca cucita colpa un silenzio stampa giallorosso a tempo indeterminato. Sensi cerca di salvare il salvabile e si tuffa già nella nuova stagione che dovrà riportare la sua Roma in linea di galleggiamento con il resto della compagnia: Dacourt il primo tassello, il difensore del Chievo LegrottagUe l'obiettivo. «Per i prossimi due giomi mi tratterrò nella Capitale fa sapere il presidente dei veneti Campedelli - e avrò modo di incontrare Sensi, mala nostra richiesta per Legrottaglie è ormai nota (circa 10 milioni di euro, ndr). Non ci interessano scambi di giocatori, non cerchiamo contropartite tecniche anche se De Rossi è un ragazzo molto promettente: il Chievo per liberarsi del suo difensore vuole soldi in contanti e questo Sensi lo sa». Il 15 settembre il campionato cominciò la sua avventura salutando la truppa Del Neri vittoriosa all'Olimpico contro la Lazio: sono passati quattro mesi e anche la Capitale giallorossa finisce ko. «Non parlate di uno stadio per noi fortunato. I sei punti conquistati a Roma sono strameritati. La Champions League? Prima la salvezza poi quando e dove si fermerà la corsa del Chievo è difficile dirlo», saluta Del Neri indicato come il possibile sostituto di Capello davanti ad un clamoroso divorzio fra don Fabio e Sensi. La nuova brusca frenata brucia e ancor più male fa al tecnico uno spogliatoio che non reagisce nemmeno davanti alla lunga sfuriata del dopo-gara, il segnale che ormai qualcosa si è rotto. Capello chiede il perché di un gol preso a tempo scaduto, ma da Totti e soci solo silenzio. Scambio di opinioni tra Totti e l'arbitro Messina

Luoghi citati: Cossato, Lazio, Lima, Messina, Roma