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Pantani, fatti un regalo OGGI COMPIE 33 ANNI E PUÒ' VINCERE L'ULTIMA SFIDA Pantani, fatti un regalo Gianni Romeo BUON compleanno, caro Pantani. Oggi troverai sulla tavola una torta con 33 candeline. Se non riuscirai a spegnerle da solo, visto che alle Baleari stai spendendo il fiato per allenamenti molto intensi, chiedi aiuto ai compagni di sudore. Sono uomini fedeli, i loro polmoni sono tuoi. Ti vogliono bene, sono con te nell'ultima scommessa. Possiamo chiamarla così, vero? Lo sai anche tu. Non è una questione di candeline. A 33 anni nessun corridore è da buttare. La storia del ciclismo è piena di esempi che ti possono confortare. Jalabert (34) è stato protagonista della scorsa stagione; Museeuw (37) parla ancora da leader; Zoetemelk vinse un Mondiale a 39 anni. Pino Cerami una Roubaix a 40; e Bartali e Coppi, negli «anta», correvano ancora. Non è una questione di candeline, ma di testa e di muscoli. E allora devi farti un regalo, per il compleanno. Ritrovare e far funzionare la testa che ti portò a diventare non soltanto il corridore, ma lo sportivo più amato d'Italia. Ouella testa smarrita al Giro del '99, quando ti mandarono a casa il giorno prima del trionfo. Poi ci avevi illusi, quando al Tour del 2000 avevi messo paura ad Armstrong. Ma si trattò di un momento, seguito da una lunga corsa nel nulla. Nessuna voglia di soffrire, di confrontarti. Nessuna voglia di fare il corridore. E allora fatti questo regalo. Ritrova la testa giusta. Sei sulla buona strada, visto che hai deciso di rimetterti in discussione, di ributtarti nella mischia, di consigliarti con il vecchio maestro Boifava. Con la testa del Pantani che fu potrai ancora mettere i brividi nella schiena a tanti tifosi. Oppure no. Questi due anni sprecati potrebbero aver lasciato il segno, nei tuoi muscoli. Potresti non essere più in grado di volare alto sulle montagne. Ma se avrai la testa giusta ti capirai in fretta, dirai che il tuo tempo è finito e ti congederai con dignità, senza inutih rancori per un mondo che ti ha vcluto bene. Sarà la tua ultima grande vittoria.