L'Enpa: «Maltrattati per amore» di Alessandro Mondo

L'Enpa: «Maltrattati per amore» H. RESPONSABILE DELLA SEZIONE TORINESE TRA CONDANNA E CAUTELA L'Enpa: «Maltrattati per amore» «Ma in casa possono convivere anche 7-8 piccoli animali» intervista Alessandro Mondo TRENTA gatti in casa? Mi pare eccessivo, a meno che non disponga di un giardino. Ma c'è modo e modo di rimediare: mi auguro che in questo caso sia stato rispettato il buonsenso, da parte di tutti». Alessandro Piacenza, respopsabile torinese per l'Ente nazionale protezione animali, non si stupisce più di tanto nel venire a conoscenza del singolare sfratto deciso a Beinasco. All'Enpa situazioni di questo tipo sono di casa. Niente giardino: lo sfratto . «felino» riguarda un alloggio popolare. «Allora sono davvero tanti. Noi stessi sconsigliamo la concentrazione di troppi animali in uno spazio limitato. Mi chiedo solo che fine faranno le bestiole una volta in pensione: queste situazioni vanno gestite in un certo modo». Cioè? «Contattando le associazioni di settore: l'Enpa, ad esempio, è riuscita ad ottenere l'anno scorso l'affido per oltre 500 gatti. Quegli animali non sono degli scatoloni da spostare a piacimento: tra il ricovero in pensione e la ricerca di un nuovo proprietario deve intercorrere il minor tempo possibile. Altrimenti pagheranno per tutti». Resta il fatto che trenta mici in un alloggio non sono uno scherzo. «Una situazione estrema, non c'è dubbio, alla quale noi stessi guardiamo con molta perplessità: come altre del genere, è il frutto di un sincero amore per gli animali unito ad una forte solitudine da parte del proprietario. Per questo contesto il fatto di lasciargliene due soli: sette-otto mici non rappresentano un problema. Nemmeno in un alloggio». Come possono cavarsela trenta gatti fra quattro mura? «Non bene, direi, anche se dovrei conoscere i particolari. Per esempio, è fondamentale sapere se quelle bestiole sono state castrate o meno. In caso contrario la vedo dura: rispetto al cane il gatto non necessita di molto movimento, ma ha bisogno del suo territorio da difendere». E da marcare.... «Appunto. Ricapitolando, il sovraffollamento può innescare - specie se gli animali non sono castrati situazioni di conflitto e quindi di stress psicologico fra i vari esemplari». Anche l'igiene ha la sua parte. «Molto dipende da una serie di variabili: lo spazio diponibile; la cura degli animali, a livello di pulizia e vaccinazioni. Sarebbe interessante sapere se stavano sempre in casa o uscivano di tanto in tanto. In questo.caso la trasmissione di malattie in quella che è diventata a tutti gli effetti una colonia felina è più di un'eventualità». Insomma, una scelta triste ma necessaria. «Guai a generalizzare, ma talora anche un eccesso di amore può presupporre forme di maltrattamento verso gli animali». Alessandro Piacenza, Enpa

Persone citate: Alessandro Piacenza

Luoghi citati: Beinasco