Milan e Inter, derby a distanza

Milan e Inter, derby a distanza IN PALIO IL PRIMATO: ROSSONERI A BOLOGNA, NERAZZURRI A S. SIRO COL MODENA Milan e Inter, derby a distanza Cuper ritrova Vieri ma perde Toldo e Crespo Nino Sorniani MILANO La ripresa del campionato offre a Milano un derby speciale. Milan e Inter, in testa alla classifica a due giornate dalla fine del girone d'andata, si disputano la conquista del titolo di campione d'inverno sognando quello più importante di campione d'Italia a maggio. Al Milan tocca oggi la gara più difficile : la sfida di Bologna nel pomeriggio. L'Inter ospita il Modena stasera a San Siro in un clima glaciale. Ancelotti, ricaricato come i suoi giocatori dalla sosta natalizia, dichiara di non avere paura del Bologna, ma non nasconde «le difficoltà della sfida». «Il Bologna ha un'ottima organizzazione difensiva e giocatori pericolosi che riescono a sfruttare bene il contropiede - spiega il tecnico rossonero -. Per vincere serve il Milan che ha fatto molto bene in Champions League, quello che gioca con molta attenzione, pazienza e sfrutta le opportunità». Al Milan mancherà un solo giocatore, Roque Junior. Ancelotti dunque può contare sulla rosa completa. Parlando del calciomercato, dice che non ci saranno acquisti e che in rossonero rimarrà anche Borriello. Nel pre-partita segue il sohto copione: non ahticipa la formazione riservanaosi di sceghere tra Ambrosini è Pirlo a centrocampo, e itre che formeranno l'attacco. Pare però scontato che Rivaldo, reduce dà un problema alla caviglia parta dalla panchina, mentre è certa la presenza di Inzaghi. Superpippo è motivato, come lo è sempre in campo: «Vogliamo iniziare l'anno con il piede giusto. Ci siamo preparati Dene, non temiamo nessuno». E confessa che alle Maldive, dove ha trascorso le vacanze, ha visto una stella cadente e ha espresso un desiderio. Quale sia il desiderio, non si sa. Il bomber custodisce gelosamente il mistero. Certo, il Superpippo nazionale potrebbe aver anche pensato allo scudetto. Se il Milan scende in campo conscio e sicuro della propria forza, l'Inter non è da meno e lancia la sfida ai cugini. Il presidente Moratti non lesina frecciate: «Loro sono più spettacolari, ma noi siamo più forti». Cuper il tenebroso tira la volata: «Sfruttiamo la pausa in Champions League per fare più punti in campionato». Ma Cuper non è fortunato come Ancelotti. L'argentino, per la sfida con il Modena, è come al solito alle prese con problemi di formazione a causa degli infortuni che stanno segnando il percorso di questa Inter. La sosta ha riportato un Vieri in gran forma, ora però il problema è Crespo, afflitto da una fastidiosa pubalgia. A centrocampo mancheranno Okan e Dalmat. In porta non ci sarà Toldo: ieri ha dato forfait per una sofferenza al gomito destro, conseguenza di un trauma. Toldo sarà rilevato da Fontana. Cuper sta valutando se è il caso di rischiare Crespo o di rilanciare Kallon di fianco a Vieri, mentre il terzo a centrocampo, con Di Biagio e Almeyda, sarà Emre con Conceicao a destra. Il tecnico non chiede rinforzi. Non smania nep- pure per il madridista Solari, ancora in bilico tra Real e Inter: «Se dovesse arrivare bene. Altri- menti ne faremo a meno». In questo momento la cosa che più lo preoccupa è il Modena «un avversario molto aggressivo con un pressing che può fare male a chiunque». Tra i suoi pensieri c'è anche il terreno di gioco di San Siro, appena rifatto e che lui ha visionato giovedì mattina: «Il vo- to? Un 6 di stima». Senza dimenti- care il grande freddo di queste notti milanesi che «crea qualche difficoltà in più». ri-i). a sosta ha riportato ll'Inter un Christian Vieri (foto) n gran orma he cercherà di incrementare a sua leadershipnella graduatoria dei cannonieri

Luoghi citati: Bologna, Italia, Maldive, Milano, Modena