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La ricerca sarà la sfida dell'Istituto dei tumori SANITÀ' La ricerca sarà la sfida dell'Istituto dei tumori ANNAFREGONARA E/ stato il primo giorno di scuola ieri per Andrea Mattiussi, il nuovo commissario straordinario dell'Istituto dei tumori che ha preso il posto del giornalista e manager Gianni Locatelli. «Sarei un incosciente a illustrare nel dettagho un programma senza avere vissuto per un periodo la struttura di via Venezian - scherza Mattiussi, che dal 1995 era direttore generale degli Icp-Mangiagalli - Sono nato ricercatore, ho una laurea in chimica industriale, quindi sarà attorno alla parola ricerca che ruoteranno le mie iniziative. Anche perché studio e indagine sono sinonimi di sviluppo. Da quando ho visto che era impossibile fare ricerca di grandi volumi nell'azienda ospedaliera normale, ho sognato di entrare a fare parte di una struttura di grande potenzialità. E questo centro fa il caso mio visto che è un Irccs, cioè un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Da questo centro sono usciti nomi di grandi oncologi a livello internazionale». Mattiussi serba comunque un buon ricordo degli Icp. «Non che il polo dal quale provengo non fosse uh grande gruppo, ma mi sono reso conto del salto che ho fatto dal numero di telefonate che ricevo sul cellulare, diventato rovente. Questo fa venire i brividi perché mi fa capire la grande sfida che ho davanti». Passato il clima di festa con l'Epifania, Mattiussi inizierà a pensare come muovere i primi passi. «Vorrei utilizzare al meglio l'esperienza che ho maturato sia nel privato sia nel pubblico, portarmi dietro tutta quella voglia di rispolverare la ricerca per far crescere i successi della lotta al cancro. Abbiamo bisogno di esplorare ancora di più, per garantire una maggiore prevenzione e per dare un'ulteriore speranza di vita di fronte a tumori che purtroppo oggi non danno chance. Innanzitutto bisogna capire quab sono le vere radici dell'istituto, come ho fatto agli Icp quando ho puntato tutto sul matemo-infantile. Su queste radici rafforzare poi la scuola, creare una rete tra Irccs oncologici italiani per condividere le conoscenze e formare una squadra di un ospedale virtuale che rappresenti tutta l'Italia». Il nuovo direttore Mattiussi punta soprattutto sugli studi e sulla creazione di una rete tra gli Irccs d'Italia per creare un ospedale virtuale in cui condividere le esperienze D1RETTORE Andrea Mattiussi