Caro David ricordati di Michel

Caro David ricordati di Michel Caro David ricordati di Michel Un consiglio al francese: la Vecchia Signora deve rappresentare un punto d'arrivo, non di partenza Il cuore e la maglia sono più importanti dei soldi E' qui che sono diventati immortali Sivori e Platini Parwjn Pastorin RICOMINCIA il campionato. Finalmente. La pausa natalizia è servita non soltanto per una ricca e istruttiva vacanzalavoro negli Emirati Arabi, ma per un annuncio atteso dal popolo bianconero: Alex Del Piero e Marcello Lippi resteranno a vita alla corte di Madama. Buone notizie, dunque, in attesa di conoscere il futuro di David Trezeguet. Un consiglio al franco-argentino: la Juve rappresenta un punto d'arrivo, non di partenza. E' stata la società che ha illustrato la gloria di Omar Sivori e Michel Platini. Le questioni di denaro, come insegna il presidente Chiusano, non devono supera- re le ragioni del cuore, soprattutto in un calcio che deve recuperare, e al più presto, valori importanti: come quello della maglia. Il pallone odierno è vittima dei facili guadagni e, purtroppo, di una violenza quotidiana: servono buoni esempi, parole leggere, rinnovata consapevolezza. Trezeguet è un elemento fondamentale, ma non deve farsi abbagliare dal conto in banca: la Juventus è un patrimonio assoluto per un calciatore, un vanto, un racconto per figli e nipoti. La soluzione alla delicata questione, vedrete, arriverà presto. Sì, il pallone riprende a rotolare sul serio: oltre le partecipazione grottesche dell'arbitro Moreno, oltre la girandola del calcio-mercato, oltre i quotidiani veleni. Ospiteremo la Reggina di De Canio, tecnico capace, con una certa vena poetica, una sottile malinconia e qualche scheggia di rimpianto (il Napoli perduto così), partita delicata, vista la Coppa Italia, ma vincere è un obbligo. Ecco per Trezeguet l'opportunità di riprendere, dopo il lampo con il Basilea, il discorso con il ^ol. Lui e Alex insieme, come ai vecchi tempi: si respirerà aria di spettacolo, al Delle Alpi. Dagli Emirati Arabi, tra l'altro, oltre a una sconfitta senza significato e una vittoria colorata, sono arrivate notizie confortanti: Tudor è sulla via del pieno recupero psicologico e fisico, i giovani apprendisti campioni crescono bene, vedi Palladino, autore di una rete alla Pablito Rossi, e Paro, per Nedved e Davids non esistono mai amichevoli. Fa bene la Juventus a lavorare non soltanto sul presente, ma anche sul futuro. In giro per il Bel Paese abbiamo tanti ragazzi di valore, una vera e propria squadra per il domani. Prendete Gasbarroni, l'imprevedibile e imprendibile Miccoli, Brighi, il portierino Carini: sono loro la nostra serenità e la nostra consolazione. Da parte mia, un saluto particolare ad Antonio Conte: è un piacere rivederlo all'opera, con la determinazione delle sue giovanili e vincente stagioni.

Luoghi citati: Basilea, Emirati Arabi, Italia