E' arrestato dopo l'ultimo scippo

E' arrestato dopo l'ultimo scippo SAREBBE IL RESPONSABILE DI DIVERSI COLPI MESSI A SEGNO NEL CIRIACESE E' arrestato dopo l'ultimo scippo Muratore di Noie aveva appena borseggiato una ragazza CIRIE' I carabinieri della Compagnia di Venaria lo braccavano da tempo. Gli hanno infilato le manette intomo ai polsi ieri pomeriggio dopo che aveva appena scippato una ragazza davanti all'ipermercato Bennet di Ciriè. Adesso Andrea Celli, muratore di 28 anni, residente a Noie Canavese, che è rinchiuso nel carcere delle Vallette, dovrà rispondere di rapina impropria. E secondo gli investigatori il giovane potrebbe essere il responsabile di altri scippi che sono avvenuti nei giomi scorsi nel Ciriacese. L'ultimo giovedì mattma nel centro di Ciriè e poi mercoledì quando T.R., pensionata di 70 anni di San Maurizio Canavese si è vista sfilare la borsetta con 100 euro da due giovani a bordo di una Uno mentre camminava in corso Repubblica. E anche ieri Celli ha agito a bordo di una Uno rubata intorno alle 8 a Nicolina G., di Torino. Al volante dell'utilitaria il muratore ha raggiunto il piazzale del Bennet, in corso generale Dalla Chiesa e ha aspettato la sua vittima. Quando ha localizzato Cinzia D.C., casalinga di 31 anni di Borgaro che era appena uscita dall'ipermercato non ci ha pensato due volte. Si è avvicinato e l'ha scippata fuggendo poi verso Torino. La vittima ha cercato di non mollare la borsetta con dentro appena 15 euro e i documenti ed è finita a terra. Soccorsa da altre persone è poi stata trasportata all'ospedale civile di Ciriè dove i medici l'hanno giudicata guaribile in dieci giomi per una «distrazione della rachide cervicale». Poi, con l'impiego di diverse pattuglie, è partita una massiccia caccia al borseggiatore resa più agevole grazie alla collaborazione di alcuni testimoni che ai carabinieri hanno fornito anche il numero di targa della Uno. Un'ora dopo lo scippo la «Uno azzurra con portapacchi» è stata intercetta dai carabinieri di Caselle proprio nella loro città, in via Martiri della Libertà. I mihtari in pochi secondi hanno costretto il ricercato a fermarsi e a scendere dall'auto. Davanti alle foto segnaletiche Cinzia D.C. non "ha avuto dubbi: «Si ricordo la faccia, è proprio la sua». Ig.gia.] Andrea Celli, arrestato

Persone citate: Andrea Celli, Celli, Dalla Chiesa

Luoghi citati: Borgaro, Cirie', Ciriè, Noie Canavese, San Maurizio Canavese, Torino, Venaria