Tentata estorsione Prosciolto operaio di Castiglione

Tentata estorsione Prosciolto operaio di Castiglione LA DECISIONE DEL GIP Tentata estorsione Prosciolto operaio di Castiglione GASSINO. Luigi Sinopoli, 42 anni, operaio di Castiglione Torinese, residente in via Cottolengo 7, difeso dall'avvocato torinese Andrea Serlenga, è stato prosciolto dal gip del Tribunale di Torino, Cristina Domanaschi, dall'accusa di tentata estorsione ai danni di un massaggiatore di Gassino Torinese perchè «l'azione penale non poteva essere iniziata per difetto di querela». I fatti risalgono al 3 gennaio dello scorso anno quando Adolfo Pellerey, 44 anni, massaggiatore e proprietario del Centro Estetico di Gassino, piazza Antonio Chiesa 2, si presenta presso la stazione dei carabinieri di Castiglione e riferisce d'essere vittima di un tentativo di estorsione ad opera di un certo Gino. Che risulta poi essere Luigi Sinopoli, arrestato dai carabinieri mentre ritira la busta con il denaro e si sfogava: «Pellerey mi aveva detto che con quei problemi alla spalla e alla cervicale dovevo cambiare lavoro. Ci avrebbe pensato lui, invece mi ha preso in giro».

Persone citate: Adolfo Pellerey, Andrea Serlenga, Castiglione, Gassino, Luigi Sinopoli, Pellerey

Luoghi citati: Castiglione Torinese, Gassino Torinese, Torino