Ottantenne truffato da fìnti amici di G. Bai.

Ottantenne truffato da fìnti amici IN DUE A PROCESSO Ottantenne truffato da fìnti amici Avrebbero approfittato dello stato di infermità fisica e psichica di un vedovo ottantenne per farsi intestare assegni per un valore rispettivamente di 15 e 23 milioni di vecchie lire. Angelo Urbino, 41 anni, e Daniela Zanaboni, 44 anni, sono comparsi di fronte al giudice Ivana Pane per rispondere dell'accusa di circonvenzione d'incapace. Secondo il pm Marco Bouchard, fra il 1997 e il 2000 la vittima del raggiro - Ugo G., ex commerciante ed ex pilota militare durante la II Guerra Mondiale - si sarebbe fatto «spillare» circa 400 milioni da diverse persone, soprattutto donne più giovani che il pensionato avvicinava per cercare compagnia ma anche con l'intenzione di risposarsi. Nel corso delle indagini, però, è stata trovata traccia soltanto degli assegni intestati a Urbino e alla Zanaboni e di un'altra elargizione di 50 milioni a favore del meccanico dell'anziano, L. D.P., prosciolto nei mesi scorsi con rito abbreviato. Durante l'udienza di ieri è stato ascoltato il pensionato e sono stati interrogati alcuni testimoni, che hanno assistito al lento declino psico-fisico dell'uomo dopo la morte della moglie e dopo un grave intervento chirurgico per aneurisma. Il processo è stato rinviato al 14 febbraio, quando verranno sentiti i due imputati. [g. bai.]

Persone citate: Angelo Urbino, Daniela Zanaboni, Ivana Pane, L. D.p., Marco Bouchard, Zanaboni

Luoghi citati: Urbino