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In tribunale per amore dì due gemelle ACCUSATO DI SOTTRAZIONE CONSENSUALE DI MINORENNE: 7 MESI DI CARCERE, 4 MILA EURO DI MULTA In tribunale per amore dì due gemelle Luomo aveva avuto una relazione con le sorelle, diciassettenni Lei si chiama Sonia, ha 17 anni e una sorella gemella, Gianna che negli ultimi tempi l'ha seguita ed imitata in tutto e per tutto. Lui, invece, di anni ne ha 53, si chiama Aldo Vantaggiato e nella vita fa il camionista. C'è stata una relazione tra l'attempato signore di mezza età e, a turno, le due gemelle. L'uomo alla fine è stato condannato per «sottrazione consensuale di minorenne» a 7 mesi di carcere e 4 mila euro di multa. Ma il processo e la condanna non hanno cambialo di molto la vita per Aldo Vantaggiato, il 53enne al centro della storia. Una dello sorelle, Gianna (ma è un nome di fantasia) è rimasta con lui, non ha voluto ascoltare gli appelli dei genitori a tornare in famiglia. La gemella, Sonia (anche questo nome è inventato) è invece tornata a casa e ha ripreso la sua vita con i genitori. Storia dai risvolti psicologici intriganti, esplosa nell'eslalo di due anni fa, quando una delle gemelle, Sonia, in vacanza con i suoi al mare in Liguria, se ne scappa a Torino, inseguita affannosamente sul telefonino dai ge¬ nitori preoccupati. Ma al ritorno in città, dopo le vacanze, è Gianna a cercare il camionista. E la vicenda si complica. Per mesi si va avanti con incontri pomeridiani, furtivi, con l'uomo al centro del triangolo e le due gemelle in competizione. Lui esce con l'una e con l'altra, a staffetta, senza che, almeno all'inizio, una sappia dell'altra. Almeno cosi pare. Il camionista deve passare pomeriggi frenetici a conciliare gli appuntamenti. Ma nascondere la verità diventa sempre più complicato. La famiglia intanto le prova tutte per convincere le figlie a tornare alla normalità, a «darsi una calmata» ma appare sempre più impotente di fronte al viavai delle figlie. Nuove assenze, altre fughe. Papà e mamma hanno prima dei sospetti, che si fanno sempre più concreti. Si rivolgono anche ad un investigatore privato, che si mette sulle tracce delle ragazze, le segue, le pedina, ne controlla i movimenti. Certo papà e mamma, su quel Vantaggiato, non avevano, almeno all'inizio, alcun dubbio, alcun sospetto. Lo avevano conosciuto al parco'dove il camionista di pomeriggio andava a giocare a calcetto. E li si era incontrato numerose volte con Sonia e Gianna e anche con i loro genitori. Avevano fatto subito amicizia con quell'uomo premuroso, gen¬ tile. Lui si offriva di seguire le ragazzine nell'attività sportiva, era diventato una sorta di zio accompagnatore. Che faceva spesso regali. E ai genitori non dispiaceva comunque quell'amicizia che appariva sincera. E poi, come potevano pensare ad un rapporto sentimentale tra le due gemelle poco più che ragazzine e il camionista? Poi, nell'agosto di due anni fa, la storia esplode. Il camionista all'inizio nega ogni relazione sentimentale. Lo stesso fanno le ragazze. «Siamo solo amici, niente di più». Ma poi la bugia non regge e arrivano le ammissioni prima del camionista, poi delle ragazze. Intanto è andato in crisi il matrimonio del signor Aldo, che ha due figli ormai maggiorenni. I genitori si rivolgono all'avvocato Giacomo Gribaudi e presentano una denuncia per sottrazione di minori. La storia finisce sul tavolo del pm Marco Bouchard che interroga il camionista conteso dalle gemelle, poi affida le ragazze ad un consulente per una perizia. Ieri la condanna. fn. pie.] li rapporto era diventato «a tre» ma né «Sonia» né «Gianna» ne erano venute a conoscenza Nonostante il parere contrario dei genitori una ragazza è rimasta assieme al camionista Il Palagiustizia: è finita in tribunale la relazione tra un uomo e due gemelle di 17 anni