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Galoppa Mediobanca IL PUNTO SUI MERCATI E' arrivato anche ieri da Oltre Atlantico il propellente che ha fatto sollevare le Borse europee. Questi gli ingredienti del cocktail america: calo delle richieste di sussidio di disoccupazione superiore al previsto, aumento de le scorte all'ingrosso dello 0,207o, aumento dell'l,20Zo delle vendite all'ingrosso e, ciliegina finale, la caute dichiarazioni del capo degli ispettori Onu, Hans Blix, sull'Iraq che lasciano qualche spiraglio di speranza a chi ritiene la querra ancora evitabile. Parte a razzo il Nasdaq, seguito dal Dow Joenes e le Borse europee li imitano chiudendo in bellezza con un colpo di reni. Parigi H- l,880Zo) è la mighore, poi Amsterdam (-t-1,3"Zo) e Francoforte (4-l,490Zo). Più cauta Londra 1+0,15^0). A Piazza Affari (Mibtel -t-I,080Zo e Mib30 -l-l,320Zo) oltre alla Fiat (-0,10Zo dopo alti e bassi) di scena i bancari con Bnl ^'ÌAaA), Capitalia (-i-2,490Zo), Fineco (-t-5,04%), Mediolanum (-l-2,470Zo), Monte Paschi (-l-2,20Zo), Sanpaolo Imi (4-3,750Zo), Intesa H-2,460Zo). Ma a quidare la pattuglia del credito è stata Mediobanca l+B^o) favorita anche da voci di rastrellamenti. Calma sugli assicurativi Ras (-(-0,70Zo) e Generali (4-0,60Zo) alla luce di un rapporto sul settore da parte di Standard 5- Poor's che non prevede un anno molto brillante per i rating italiani; fa però eccezione Alleanza ( -I- 2,80Zo) Il recupero dei tecnologici ha favorito Stm (-t-2,38%), l'unico titolo del comparto semiconduttori che si è salvato dal declassamento a «underweight» da «marketweight» annunciato dagli analisti di Schroder Salomon Smith Bamey. [fra. bui.) Galoppa Mediobanca