«L'indultino da solo non basta»

«L'indultino da solo non basta» GHIGO ALLE VALLETTE «L'indultino da solo non basta» Il problema carcerario in Piemonte riguarda 4581 detenuti (174 donne), con situazioni di grave sovraffollamento soprattutto alle Vallette dove a fronte di 998 posti sono ospitati circa 1240 carcerati. Sono aumentati anche gli extracomunitari (in dieci anni passati dall'I P/o al 340Zo) mentre sostanzialmente stabile è il numero dei tossicodipendenti (circa 3 l0Zo). E' questa la realtà che si è trovato di fronte il presidente della Regione Enzo Ghigo che ieri ha visitato, accompagnato dal dottor Vincenzo Castoria, dal dottor Pietro Buffa e dal dottor Remo Urani, la casa circondariale delle Vallette. Si trattava di una missione esplorativa che, attraverso incontri con rappresentanti degli agenti di polizia penitenziaria (che hanno reiterato le loro richieste di interventi utili a garantire adeguate abitazioni per i colleghi che spesso arrivano da regioni lonta-""lie), con i detenuti della comunità Arcobaleno e con quelli ospitati nei bracci più tradizionali, doveva servùgli per acquisire esperienze in vista della discussione sul progetto di legge che prevede un provvedimento di clemenza. Ghigo ha mostrato propensione per una soluzione come l'indultino («un pannicello caldo che almeno non è un provvedimento omnibus»), sottolineando comunque che non rappresenta da solo la panacea di tutti i mali ma che deve essere accompagnato da un'adeguata politica di edilizia penitenziaria così da perseguire una soluzione strutturale. Ghigo, che ha ricordato come la Regione abbia stanziato 620 mila euro per un progetto di reinserimento lavorativo per 63 detenuti, ha poi spiegato che un eventuale provvedimento di clemenza dovrà tenere conto di tutte le realtà del carcere: «Ci sono categorie di detenuti, come ad esempio gli ex tossicodipendenti impegnati a seguire un percorso di recupero nella Comunità Arcobaleno, che intendono concludere in carcere questo loro sforzo. Costoro vogliono poter rinunciare ad eventuali sconti di pena, in quanto considerano prioritario il loro recupero come uomini». [ a. con. 1 Enzo Ghigo Enzo Ghigo

Persone citate: Enzo Ghigo, Ghigo, Pietro Buffa, Remo Urani, Vincenzo Castoria

Luoghi citati: Piemonte