Marzano: il gruppo può farcela, il mercato crede nel rilancio

Marzano: il gruppo può farcela, il mercato crede nel rilancio il MINISTRO DELL'INPUSTRiA A NEW YORK; POSITIVO CHE CONTINUI L'IMPEGNO PtGU AMERICANI Marzano: il gruppo può farcela, il mercato crede nel rilancio a Gli imprenditori italiani («e non si tratta di uno soltanto») interessati ad entrare nell'operazione Fiat sono la prova che l'azienda automobilistica ce la può fare. E se intanto il titolo in Borsa, «alla notizia di impegni freschi, reagisce positivamente, significa che il mercato giudica possibile il rilancio». Rispondendo alle domande di giornalisti e imprenditori italiani incontrati nella sede dell'Istituto per il commercio estero di New York, alla fine della visita ufficiale dei giorni scorsi a Washington ai segretari del commercio estero Donald Evans e dell'energia Spencer Abraham («confermati i punti e gli interessi comuni tra Italia e Usa»), il ministro per la Attività Produttive Antonio Marzano ha rivendicato il ruolo del governo nella mediazione tra azienda e sindacati. «Non ci siamo limitati a un ruolo notarile, ma di fronte alla rigidità sindacale della prima ora, "no" al piano industriale e "no" alla cassa integrazione, abbiamo trattato noi con l'azienda riuscendo a ottenere la riapertura di Termini e la cassa a rotazione». Ora si può guardare al futuro, e l'impresa industriale appare possibile, ha detto Marzano ricordando l'ok della società di consulenza internazionale Roland Berger. «Anzitutto, General Motors è confermata in ogni ipotesi di rilancio nel suo doppio ruolo di partner finanziario e imprenditoriale». La scelta delle giuste alleanze internazionali per il ministro, «è diventata una chiave strategica nell'industria automobilistica mondiale». Nel caso Fiat, per riuscire a tornare redditizia in un contesto di obiettiva difficoltà del mercato occorreranno interventi efficaci su tre fronti. In primo luogo, secondo Marano, c'è stato ritardo nella creazione di nuovi prodotti di successo, e gli investimenti di rilancio dovranno ripartire quindi da qui. «Ma in agenda c'è pure la ristrutturazione del debito finanziario», e nella ottimizzazione delle risorse «si potrà sicuramente risparmiare con la ristrutturazione della catena commerciale». [già. mag.J

Persone citate: Antonio Marzano, Donald Evans, Marano, Marzano, Roland Berger, Spencer Abraham

Luoghi citati: Italia, New York, Usa, Washington