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Le calciatrici conquistano l'album delle figurine LA RACCOLTA DELLA PANINI, DA 41 ANNI RIGOROSAMENTE AL MASCHILE, RENDE OMAGGIO ALL'ALTRA METÀ DEL PALLONE Le calciatrici conquistano l'album delle figurine Piero Serantoni ROMA L' ALBUM della Panini apre al calcio-donna. Anche le mitiche figurine, da 41 anni rigorosamente al maschile, rendono omaggio all'altra metà del pallone. Venerdì in un albergo della Capitale sarà ufficializzata la pennellata rosa che avvicina le due Lazio, quella di Mancini e quella di Patrizia Panico, bomber della Nazionale di Carolina Morace e protagonista l'altra sera all'Olimpico nel derby del Cuore. La ragazza parla senza problemi e dopo aver sgridato il picchiatore Claudio Amendola («Mi aspettava al varco, ha rischiato di farmi male»), ora ringrazia educatamente, ma ag- giunge: «Perfino nei Paesi arabi hanno applaudito la moglie di Ronaldo, qui c'è una mentalità maschilista. Da noi il calcio sembra un pianeta intoccabile. Questo è un primo passo, biso¬ gna insistere perché non rimanga isolato: va abbattuto il muro che divide in due il mondo del Dallone». Battaglia tutta da comaattere, visto che Fabio Cannavaro, commentando l'iniziativa della Panini, perde l'occasione e sussurra: «Esteticamente il guadagno è sicuro, vedere le donne sull'album dei calciatori fa un altro effetto». Poi il capitano della Nazionale corregge, ma non troppo, il tiro: «Le calciatrici meritano questo premio, hanno raggiunto un buon livello tecnico, niente paragoni con i maschi che sono altra cosa». Alla Panini spiegano. «Visto che persino i Carabinieri si sono aperti alle donne, non potevamo - sostiene il direttore commerciale per l'Italia, Umberto Leone - non adeguarci. Abbiamo riparato con le formazioni delle squadre femminili, ci sembrava giusto dare sbocco a quella parte del mondo del calcio che forse è la più pulita ricca di valori». E forse anche perché così si cerca di acquistare, tra le ragazze, nuovi clienti. Non a caso in Brasile il regalo di Natale più alla moda è la Barbie con la divisa della Selecao. A proposito, nel tradizionale gioco del «ce l'ho, ce l'ho, mi manca», non ci sarà Milene Domingues. La moglie del Fenomeno era in Spagna il giorno della fatidica foto al FiammaMonza, così ha seguito quella che sembra una tradizione di famiglia. L'anno scorso infatti il «Pallone d'Oro» rifiutò l'ultimo scatto Panini della sua avventura italiana: non per soldi, ma offeso per non essere stato inserito nella raccolta precedente. Invece i collezionisti (tesserati per qualche squadra) che invieranno una fotocopia del cartellino federale saranno presi in considerazione per le selezioni che il et della Panini, Alessandro Fochi, allestirà per la sua Nazionale in vista di un match con la squadra di Carolina Morace. M C W-M0M f-M ' ta squadra femminile campione della lazio Enterprise