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Giacomucci-Morresi e il ricordo di Mafalda FaveroCLASSICA Giacomucci-Morresi e il ricordo di Mafalda Favero | LEONARDO OSÈLLA Le prime a presentarsi alla ribalta musicale subito dopo le vacanze natalizie sono le Associazioni Femminili, con i loro concerti nella sede del Circolo Ufficiali di corso Vinzaglio 6. L'appuntamento è per domani (attenzione: alle ore 18, e non alle 21 come era stato annunciato a inizio stagione) e vede schierato il Duo di Ancona formato da Arnaldo Giacomucci e Anna Maria Morresi. Il programma, per pianoforte a quattro mani, è basato su pagine di Schubert («Elf Làndler»), Brahms («Neueliebeslieder, op. 65a»), Debussy («Prelude, cortège et air de danse, da "L'Enfant Prodigue"» e «Prelude à l'après-midi d'un faune» nella trascrizione di Ravel; infine, dello stesso Ravel, «La Valse» nella versione che ne ha dato Garban. Arnaldo Giacomucci e Anna Maria Morresi, che fanno coppia anche nella vita, si sono diplomati a Pesaro dove Bruno Bizzarri li ha avviati alla pratica del concertismo a quattro mani; i due hanno poi seguito anche i corsi di perfezionamento di Lya De Barberiis. Sempre domani, alle 17,30, la Sala del Caminetto del Teatro Regio ospita una manifestazione in ricordo del soprano Mafalda Favero, di cui proprio ieri ricorreva il centenario della nascita. Prediletta da Arturo Toscanini (che la volle al suo fianco nel 1946 per il concerto inaugurale della Scala ricostruita), la Favero, scomparsa nel 1981, fu svariate volte sul palcoscenico anche a Torino. Nel suo repertorio un posto di favore ebbero le opere di Puccini. A commemorare la celebre cantante, che era originaria di Portomaggiore (Ferrara), ci saranno - con Giorgio Gualerzi, inesauribile coordinatore delle Conferenze del Regio - Giancarlo Landini e Giorgio Rampone.