Chivasso e Ivrea inaugurano la lunga stagione dei Carnevali di Diego Andrà

Chivasso e Ivrea inaugurano la lunga stagione dei Carnevali NEL CANAVESE IL CLOU ÈLA SERATA DEL 10 MARZO, IN RIVA AL PO CHIUSURA OTTO GIORNI DOPO Chivasso e Ivrea inaugurano la lunga stagione dei Carnevali Diego Andrà Mauro Revello Sono appena terminate le festività di Nata e e Capodanno e già si pensa al prossimo appuntamento di Carnevale: che quest'anno, complice la Pasqua «alta», si svolgerà tra fine febbraio e i primi di marzo. Ad aprire le danze non poteva essere che il Carnevale di maggior richiamo in provincia di Torino, ossia, quello storico di Ivrea, seguito a ruota dal Carnevalone di Chivasso. L'edizione numero 196 dello storico carnevale di Ivrea è stata salutata ieri dal freddo e da una leggera nevicata. Le avverse condizioni meteorologiche, però, non hanno impedito a centinaia di persone di affollare le strade della città al suono delle prime note dei Pifferi e assistere all'investitura del nuovo Generale, Pancrazio Galeano, dirigente industriale di 51 anni, siciliano d'origine ed eporediese d'adozione. Ieri mattina Galeano ha ricevuto sciabola e feluca dal suo predecessore, l'avvocato Pio Coda, sotto la regia del Sostituto Gran Cancelliere, Paolo Bruni, direttore sanitario dell'istituto di ricerca di Candiolo. Protagonista del pomeriggio è invece stato Adriano Filipetto, sindaco di Palazzo Canavese, che per il terzo anno consecutivo ha prestato giuramento indossando i panni del Podestà. Per rivedere i personaggi maschili con i costumi storici bisogna ora attendere il 16 febbraio, quando Generale e Stato Maggiore indosseranno le divise per la cerimonia della «Prise du drapeau» e si svolgerà la prima «alzata» degli Abbà. Nei giorni scorsi, intanto, è stata risolta la «grana» scatenata dal numero eccessivo di richieste (ben 13) per il ruolo di vivandiera nello Stato Maggiore. Bocciata la suggestiva, ma poco credibile proposta degli organizzatori (arruolare la ragazze come ufficiali, trasformando in moderni i tempi napoleonici), sono state confermate tre vivandiere della passata edizione, cioè Valentina Fani, Silvia Maietti e Francesca Golfetto. Unica «new entry» è Alessandra Fornero, 31 anni, impiegata di Ivrea. Per tutte le altre, non resta che attendere la prossima edizione e magari sperare che il numero di vivandiere venga ampliato. Nessuna o poche novità, infine, per quanto riguarda la parte maschile dello Stato Maggiore. Aiutanti di Campo saranno ancora Marco Adriano (addetto alla Mugnaia), Marco Menaldino (Generale) e Pino Esposito (Stato Maggiore). Da segnalare i rientri di Franco Sabolo e Massimo Miola, oltre alle prime nomime Ruggero Coda e Carlo Fontana. Con la presentazione ufficiale della Bela Tolera Ileana Borgaro, 26 anni, imprenditrice, residente nella frazione Betlemme, dell'Abbà Roberto Tentoni, 46 anni, agente assicuratore, chivassese d'origine residente a San Giorgio Canavese, e della rispettiva corte, ieri mattina a Chivasso si è ufficialmente aperta la 69a edizione del carnevale. La cerimonia ha avuto luogo presso il Teatrino Civico con la sfilata del corpo carnevalesco uscente guidato dalla Bela Tolera Rossella Ravizzoli e dell'Abbà Lorenzo Guida. Poi è stata la volta dei nuovi personaggi affiancati dalle Dame Stella Gentili, Giada De Leo, Romana Barbero, Alessandra Zanini; gli Alfieri Paolo Bonagura, Alberto Marino, Federico Spanu, Marcello Sesia; le Paggette Lucia Rigassio e Emanuela Tapperò. Quinm è toccato all'Ordine Superiore delle Bele Tolere ed al Magnifico Coro degli Abbà. Bruno Pasteris, presidente della Pro Loco «L'agricola», ente organizzato¬ re del carnevale, ha spiegato il programma dei vari appuntamenti. Poi ha preso la parola il sindaco Andrea Flutteroe. Appuntamento il 9 marzo con la sfilata storica di Carnevalone. Pancrazio Galeano ha appena ricevuto le consegne di Generale