Capello: voglio Pacourt in campo domenica

Capello: voglio Pacourt in campo domenica IL CASO SOLARI DIVIDE IL VERTICE INTERISTA: AL TECNICO INTERESSA IL MADRIDISTA, AL PRESIDENTE 110 MILIARDI CHE IL REAL GLI DEVE Capello: voglio Pacourt in campo domenica Accordo fatto, la Roma tratta anche Morientes per il dopo Batistuta Nino Sorniani MILANO Capello fa fretta a Sensi e chiede l'acquisto del bomber Morientes e di avere a disposizione il centrocampista francese Dacourt già per domenica alla ripresa del campionato in Roma-Chievo. Il tecnico romanista, rientrato ieri da un improvviso viaggio a Madrid dove ha seguito al Bcrnabeu Real-Valencia, ha confidato che gli piace l'attaccante madridista Morientes, col quale ha avuto un breve incontro e che considera il degno sostituto di Batistuta. L'argentino ha un contratto con la Roma che scade a fine stagione e potrebbe partire già nelle prossime settimane, «ma per lui c'è ancora molto lavoro da fare. Per prima cosa bisogna valutare bene la situazione, poi si vedrà». Sensi (che ieri ha trascorso il pomeriggio con tutta la squadra al Circo Medrano in uno spettacolo riservato a bambini con problemi fisici e mentali) è intenzionato ad accontentare il suo tecnico e oggi concluderà con il Leeds la trattativa per Dacourt (già definito l'ingaggio). Ieri è arrivato nella capitale Peter Ridsdale, presidente del Leeds, che si è già incontrato una prima volta con Sensi. Le parti si rivedranno nelle prossime ore per la firma, che prevede il prestito del centro¬ campista fino a fine stagione con obbligo di riscatto da parte della Roma per 7 milioni. Inoltre Sensi deve ancora concludere con il Chievo l'acquisto del difensore Legrottaglie: trattativa non facile, perché i veronesi pretendono 12 milioni e la Roma è ferma per ora a sette e chiede di poter inserire qualche giovane del suo vivaio da lanciare in serie A. L'interista Cuper è in lite con Moratti per Solari. Il tecnico insiste per avere subito il centrocampista esterno del Real Madrid, che potrebbe arrivare già oggi a Milano accompagnato dal padre (che gli fa da procuratore) per trovare l'accordo economico. «Solari ò un giocatore importante nel suo ruolo di esterno sinistro sostiene convinto Cuper - che nessuno della rosa attuale dell'Inter è in grado di ricoprire». Le affermazioni dell'allenatore nerazzurro hanno fatto contento il Real, che con la cessione di Solari evita di versare all'Inter 10 milioni di euro, soldi che, assicura il direttore generale madridista Valdanom «serviranno a equilibrare il nostro bilancio, senza dover ricorrere ad altre cessioni». Ma Moratti per ora non ci sente; «La nostra idea non è cambiata. Solari è un giocatore importante ma per una serie di motivi, compreso il fatto che la squadra sta andando bene, riteniamo inutile ritoccare l'organico. Comunque non voglio creare contrasti con nessuno. Vedremo». Scartato per il momento dal presidente anche il possibile ingaggio di Luciano (ex Eriberto) dal Chievo: «Il nostro interessamento per il brasiliano ha fatto schizzare la sua valutazione alle stelle. Se ne riparlerà, se del caso, a fine stagione». Intanto Moratti blinda per il futuro l'attaccante Adriano, attualmente al Parma in comproprietà: «Lo seguiamo con attenzione e affetto, per noi è come se indossasse sempre la maglia nerazzurra. È bravissimo ed è anche un professionista molto serio. Ci ha infatti messi in difficoltà nelle gare che abbiamo giocato contro di lui sia l'anno scorso quando era alla Fiorentina sia quest'anno a Parma». Blindati dall'Inter anche alcuni giovani molto promettenti che hanno già fatto il loro esordio in prima squadra, oltre al turco Emre, richiesto più volte dall'Arsenal. Per tutti, da Martins a Beati a Pasquale, il contratto è stato prolungato fino al 2007. È la stessa scadenza concordata con Christian Vieri, 29 anni, che ha fatto sapere di «voler restare interista a vita e giocare fino a 38 anni con la stessa maglia». Anche il Parma blinda Donati, già promesso all'Atalanta, mentre Moriero potrebbe passare dal Palermo al Como.

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