«Sul risultato pesano tre miracoli» Cavallaro: «Il portiere? E' li apposta»

«Sul risultato pesano tre miracoli» Cavallaro: «Il portiere? E' li apposta» Lovisolo, amarezza e silenzio «Sul risultato pesano tre miracoli» Cavallaro: «Il portiere? E' li apposta» Climi opposti, come gli stati d'animo, alla fine del derby che ha visto l'Imperia uscire vincitrice. Lovisolo viene atteso invano da tv e taccuini, solo una radio privata riesce ad intervistarlo a botta calda. Queste le sue dichiarazioni: «Ha deciso la partita un gol segnato da un loro centrocampista da 25 metri, ma la partita l'abbiamo fatta noi. Tre palle gol clamorose in cui Minori ha fatto tre miracoli e non mi ricordo invece che il nostro Azzaro ne abbia fatte». Sulla rete che ha deciso il derby del Chittolina solleva il portiere del Vado da responsabilità: «Un tiro imparabile, Azzaro non ha colpe, piuttosto abbiamo pagato il fatto di dover reinventare la formazione, vedi il forfait di Ferragina. La partita l'abbiamo gestita meglio noi, anche se l'Imperia ha tenuto un buon possesso-palla». Vado lento e prevedibile sulla manovra ed Imperia più veloce ed agile: «Non credo proprio, almeno io non l'ho vista così. Per quanto riguarda sui limiti strutturali a centrocampo e del fatto che mancava un giocatore, faccio presente che oggi non c'era Cosenza che per noi è un'assenza importante». Gol dell'Imperia che è sulla coscienza del reparto centrale con Balducci che è stato saltato da Tamborini e non l'ha seguito, ma dobe sono i problemi del Vado? «Nelle ultime partite siamo anche stati sfortunati, poi ci sono squalifiche ed infortuni. Oggi ho visto una buona prestazione del Vado però dicono che chi vince ha sempre ragione, quindi...». Dalla sponda neroazzurra Pinone Cavallaro fa la sua disamina: «Volevamo questa vittoria anche perchè arrivavamo da due sconfitte consecutive, l'ultima delle quali (contro la Sanremese) è stata mal digerita. Tre punti meritati e cercati di più rispetto al Vado, con questo non dico che il pari non ci potesse stare...». Il Vado non la pensa così e rende gli onori a Minori: «Il portiere c'è apposta per parare, io non guardo mai in casa degli altri». Uno dei grandi assenti è Roberto lannolo, atteso invano dalla platea: «Purtroppo avevo una contrattura muscolare, ho provato a giocare, ma dopo 5 minuti alla prima fitta sono stato costretto a lasciare il campo. Mi spiace: è proprio destino che ultimamente contro il Vado io non riesca a giocare». Per lui è previsto uno stop di due settimane. Sulla partita: «Abbiamo sbagliato la partita contro la Sanremese, non potevamo ripeterci». Vittoria meritata? «E' vero che il nostro portiere è stato bravo ma va anche detto che il Vado me lo aspettavo diverso. Non sembrava una squadra che lotta per la salvezza». Lo stesso concetto dell'ex Patrie Panucci: «Un titolo per questo derby? Imperia cinica. Il pari ci poteva anche stare ma come gioco la mia ex squadra ha lasciato a desiderare. Non hanno fatto mai due passaggi di seguito. Contento? Come potrei non esserlo?». [en. for.l Il diciottenne Tamborino, autore di un gran match, festeggiato dopo il gol-partita VADO t. Il vadese Alex Bresci e il nerazzurro Ghini

Luoghi citati: Cosenza, Imperia