Esuberi anche nelle società dilettantistiche: svincolati i calciatori in più

Esuberi anche nelle società dilettantistiche: svincolati i calciatori in più TESSERAMENTI FINO AL 30 APRILE NON SONO SOLO I CLUB DEI PROFESSIONISTI A ESSERE IN DIFFICOLTA'. A SPASSO, MA CORTEGGIATI GALLACCIO, BARNI, SEDINO E FANTAUZZO Esuberi anche nelle società dilettantistiche: svincolati i calciatori in più Tagli già attuati da Canavese, Nova Asti e Novese. Panchina lunga per gli allenatori: molti i mister noti in attesa di chiamata Paolo Accossato Gennaio, tempo di svincoli e di cambiamenti per il calcio dilettantistico. Fino al 30 aprile c'è il tempo per le società che mirano a calciatori svincolati di tesserare chi è forse in grado di far compiere un salto di qualità. Il leit motiv più comune è tuttavia la cronica mancanza di soldi: se la difficoltà a reperire contanti si sente nelle serie professioniste, il problema esplode in maniera ancora più evidente tra i dilettanti. Pertanto le squadre che hanno giocatori di qualità si guardano bene dal metterli sul mercato, a meno che esigenze improrogabili di bilancio Io esigano, e quei pochi calciatori in grado di fare la differenza hanno difficoltà a trovare sodalizi disposti a versare rimborsi spese piuttosto elevati. Il risultato è uno dei mercati più fiacchi degli ultimi anni. Nel Campionato Nazionale Dilettanti è il Canavese la squadra più attiva: il non esaltante inizio di stagione ha spinto il sodalizio rossobl* a svincolare diversi giocatori in esubero e puntare sui giovani. Il nome più altisonante ancora in cerca di sistemazione (ma non dovrebbe avere difficoltà a concludere anche con sodalizi di categoria superiore) è Massimo Gallacelo, centrocampista di interdizione già autore di un ottimo campionato l'anno scorso a Ivrea. L'età non è più verdissima, ma l'esperienza in categoria è accertata. Lo inseguono, tra l'altro l'Asti e il Rivoli in Eccellenza e il Chisola in Promozione. Analogo discorso per Davide Bami/ il difensore centrale acquistato dal Canavese nel mercato autunnale ed oggi in lista di svincolo. Per lui i forte interessamento del Chiari (girone lombar¬ do del Campionato Nazionale Dilettanti) e alcune formazioni professioniste. Già risolti invece i casi degli altri svincolati canavesani: l'altro difensore centrale Saladino è andato in Campania a Sorrento, il centrocampista Sabatini è finito al Chiari mentre l'esterno Lasalandra è rimasto in zona preferendo l'Aosta Sarre. Unico arrivo alla corte di Frara, quel Michel Wangu già protagonista due stagioni or sono al Moncalieri in C2. Tra i nomi ancora in circolazione quello di Alberto Sedino, difensore estemo di fascia già del Rivoli e con un'esperienza anche nel Campionato Nazionale Dilettanti nel Volpiano. Per lui si sussurra di un interessamento del Cirievauda. Situazione simile a quella di Claudio Fantauzzo, 22 anni, anch'egli difensore laterale lasciato libero dalla Novese dopo un anno nel Campionato Nazionale Dilettanti nelle fila del Moncalieri. Sempre in Eccellenza la Nova Asti ha svincolato la punta Clerino, l'Albese il 36enne Water Molinari e Stefano Meloni e la Fossanese il difensore classe 1977 Marco Dessi. Già sistemati invece Zan;rancli (dal Giaveno Coazze all'OrDassano), Billia (dal Giaveno Coazze alla Pro Settimo), Ceppi (dalla Fossanese alla Cairese) e i giovani Barbaro e Alessandrin, finiti al Sommariva Perno che ha invece lasciato libero il difensore Roberto Sordo. L'esodo dal Moncalieri continua con le partenze di Conti, Porretto e Opsi mentre al Saluzzo finisce Rosa dall'Orbassano. Capitolo allenatori. La regola impone che chi ha iniziato la stagione in una squadra ed è stato poi allontanato, non può più allenare per quell'annata. Molti si sono poi accasati strada facendo: è il caso di Mesiti (al Pinerolo per Del Vecchio), Boschetto (al Settimo per Massasso), Allievi (alla Nova Asti per Bochicchio), Vood (al Sommariva Perno per Curetti), Malabaila (alla Fossanese per Calandra), Filippigh (all'Alpignano per Modenese). Si comprende quindi come i tecnici disponibili di un certo nome si contino ormai sulle dita di una mano. Su tutti spicca l'esperienza di Franco Delladonna, ora senza contratto dopo aver portato la Valenzana in C2 ed averla salvata. A piedi anche Beppe Zanelli nella passata stagione nei quadri tecnici della Biellese. Accasato da pochissimo Ciravegna, che ha avuto la fiducia dei lombardi del Chiari mentre senza squadra sono ancora Benedetto Pasqua e Rolando Guardo, uno dei più longevi tecnici tra i dilettanti (ultima squadra allenata la Rivarolese). Tra i papabili sostituti di Del Vecchio al Pinerolo c'era anche Beppe Mosso, fermo l'anno scorso per motivi di salute ed autore di alcuni ottimi campionati con Moncalieri e proprio Pinerolo. Sul mercato anche Fantinuoli (poteva approdare al Pinerolo a settembre ma poi non se ne fece nulla) mentre dopo l'esperienza al Moncalieri nella scorsa stagione si sjno perse le tracce di Niccolò Napoli. 4ì Claudio Fantauzzo "N Franco Delladonna Beppe Zanelli