«Fiat e Gm vanno avanti»

«Fiat e Gm vanno avanti» «Fiat e Gm vanno avanti» m il numero uno di General Motors, Richard Wagoner, non intende commentare né su «eventuali sviluppi» a seguito dell'intenzione manifestata da Roberto Colaninno di volersi impegnare direttamente nel salvataggio della Fiat, né su possibili imminenti incontri con l'imprenditore mantovano. «Le joint venture tra Fiat e General Motors vanno avanti», ha dichiarato Wagoner. «Il management di Gm ha colloqui regolari con i suoi omologhi in Fiat, ma non intendiamo commentare su eventuali futuri sviluppi». E Robert Lutz, responsabile della produzione di General Motors: «Non parliamo di Fiat, semplicemente perché non sappiamo cosa stia succedendo». Questo invece il commento del ministro Antonio Marzano. «L'ingresso di Roberto Colaninno nella Fiat può essere valutato come positivo, a patto che l'Imprenditore mantovano riesca ad assicurare all'azienda torinese un "azionariato coeso"». «La cosa importante - ha spiegato il ministro per le Attività produttive - è che l'azionariato sia coeso e vi siano interessi comuni. Se ci sono queste premesse, se persistono interessi comuni - ha proseguito riferendosi a un'ipotesi Colaninno ai vertici del Lingotto -, perché no?». LA JOINT VENTURE

Persone citate: Antonio Marzano, Colaninno, Richard Wagoner, Robert Lutz, Roberto Colaninno, Wagoner