Dai Soft Celi a Fossati i suoni per anno nuovo

Dai Soft Celi a Fossati i suoni per anno nuovo I CONCERTI Dai Soft Celi a Fossati i suoni per anno nuovo Cantautori al Colosseo, TecnoTeatro a Hiroshima Mon Amour musiche del mondo per il Folk Club e la Fondazione Sandretto Il 10 di aprile i Subsonica torneranno sul palco del Palastampa PAOLO FERRARI Sono ancora per lo più in via di definizione gli scenari della musica dal vivo che si proporrà ai torinesi nel corso dell'anno appena iniziato. Mentre grandi manovre sono in corso per attirare in città i nomi di punta del pop internazionale in occasione dell'Extra Festival, e i promoter grandi e piccoli sono alle prese con le (sempre più esose) richieste delle agenzie che seguono artisti di ogni ordine e grado, alcuni nomi sono già sicuri, soprattutto per quanto concerne le scadenze più ravvicinate. Partiamo allora con la versatile rassegna «Art Live», che all'aspetto figurativo somma anche quest'anno importanti appuntamenti sonori. Tra mostre, installazioni, video, anteprime e performance, infatti, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ospiterà due concerti di alto profilo, organizzati dall'Associazione Musica 90: il 17 gennaio sarà protagonista il musicista e compositore egiziano Fathy Salama, mentre la sera successiva la sala grande di via Modane 16 riceverà la visita della vocalist americana di origine greca Diamanda Galas. Due personaggi fuori dalle regole del pop, come si conviene al contesto sperimentale della rassegna, che sin d'ora pone in vendita l'abbonamento alle due serate, inscindibili alla cassa di Fnac e Box Office, ma comunque contenute nel prezzo di 18 euro complessivi. Altra manifestazione di confine è «TecnoTeatro», marchio creato da Hiroshima Mon Amour, nel cui ambito si segnalano l'esordio torinese dei Nous (22 gennaio), ovvero Marco e Meg della 99 Posse alle prese con «La tempesta» di Shakespeare in versione elettronica, il concerto di larla O'Lionard (29/1), voce abitualmente alla guida del prestigioso Afro-Celt Sound System, e la replica (5/2) dell'incontro ravvicinato tra Madaski ed il cinema di Rodolfo Valentino, spettacolo già apprezzato in occasione dell'ultimo Torino Film Festival. Ma la sala di via Bossoli 83 ha in serbo altri appuntamenti importanti, all'insegna del rock e non privi di un pizzico di nostalgia. Ecco dunque i Soft Boys, gruppo inglese guidato da Robyn Hitchcock che oltre vent'anni fa fece gridare alla reincarnazione dei Beatles; dopo una fugace riunione qualche anno fa, la band è ora di nuovo ufficialmente insieme, ed ospite il 17 gennaio di Hiroshima per presentare le canzoni del nuovo album, «Nextdoorsland». Ancora un paio di interessanti show italiani, firmati da Tricarico (il 24) e dai romani Gabin (31), un salto nel suono arcigno degli americani Karaté ( 11/21, e poi Hiroshima Mon Amour cala l'asso; il 20 febbraio arrivano i riformati Soft Celi, eroi della new wave di inclinazione dandy, di cui per anni si sono ballali successi come «Tainted Love» e «Say Hello, Wave Goodbye» al Big ed allo Studio 2, ma che dal vivo si presentano per la prima volta a Torino. La mobilitazione, anche tra le celebrità ultratrentenni della scena cittadina, è già in corso, informazioni sulle prevendi¬ te al numero 011-3176636. Tutto italiano, viceversa, il calendario proposto in questi primi mesi del 2003 da Metropolis. Si comincia con quattro concerti in programma al Colosseo, dove il 29 gennaio approda il tour nei teatri di Gianluca Grignani, il 21 febbraio tocca a Samuele Bersani, il 17 marzo si esibisce Fiorella Mannoia ed il 20 dello stesso mese arriva Nicola Piovani. Ad Ivano Fossati spetta invece il palco del Teatro Alfieri, dove il cantautore genovese sarà di scena il 24 marzo, mentre per i popolari Subsonica occorrerà l'ampio Palastampa, sede, il 10 aprile, del concerto con cui si presenterà l'imminente doppio dal vivo, «Controllo del livello di rombo». In materia di musica popolare, il cartellone del Folk Club riprende a macinare musica del mondo venerdì 10 con la capoverdiana Celina Pereira, seguita, sabato 11, dai gitani francesi Bratsch. Tra gli eventi proposti dal circolo torinese, spiccano lo show del brasiliano Irlo De Paula (il 17) ed il doppio concerto di Gianmaria Testa (31 gennaio e 1 ' febbraio). Lo sciatore nella foto apparsa ieri a pagina 45 è Jean Claude Killy e non Piero Gros. Ce ne scusiamo con gli interessati e i lettori. mSm ^ip" mJm IVANO FOSSAT1

Luoghi citati: Hiroshima, Hiroshima Mon Amour, Torino, Tricarico