Moggi: Il il mercato della Juve si ferma a Del Piero di Fabio Vergnano

Moggi: Il il mercato della Juve si ferma a Del Piero Moggi: Il il mercato della Juve si ferma a Del Piero Alex in bianconero fino al 2008 Fabio Vergnano inviato a DUBAI Al centro sportivo della polizia dove la Juventus si è allenata, Luciano Moggi è stato accolto con gli onori dovuti a un ambasciatore in visita ufficiale. Un enorme mazzo di fiori offerto da donne velate di nero, profumi di incenso sparsi nell'aria, la banda della polizia con le comamuse. Un trionfo per il dg bianconero che sta per iniziare la stagione dei rinnovi contrattuali. Sul tavolo i casi di Trezeguet, Davids e Del Piero. Non sarà una battaglia all'ultimo sangue. Moggi troverà i modi e le parole per appianare anche le situazioni più spigolose. Intanto il dg popolare anche fra i musulmani ha confermato che il mercato di gennaio per la Juve non esisterà. Nessun rientro dai prestiti, nessuna nuova trattativa da allacciare. Con il recupero di Tudor e Trezeguet Lippi ha di nuovo la squadra al completo e non servono aggiustamenti. A proposito del francese: Moggi ieri ha detto: «E chi vi dice che fra noi non sia già tutto a posto?». Si tratta probabilmente di una provocazione, ma anche di una mezza verità. David non è e non sarà un problema, resterà alla Juve, le sue giuste richieste economiche saranno soddisfatte. Quindi sarà questa la Juve che proverà rivincere lo scudetto. Inserire nuovi giocatori, secondo il dirigente bianconero, può trasformarsi in un boomerang, il periodo di ambientamento dei nuovi arrivati richiederebbe tempo e la Juve va di fretta, non può permettersi di aspettare nessuno. C'è già il problema Di Vaio da risolvere: un ragazzo che ha patito, come Nedved l'anno scorso, l'ingresso in un gruppo nuovo e soprattutto la difficoltà di giocare indossando una maglia che scotta. La notizia che è trapelata in un pomeriggio dalla temperatura estiva è la più attesa dai tifosi. Alessandro Del Piero rinnoverà il suo contratto. Lo farà in primavera, sicuramente quando si concluderà il campionato sarà tutto deciso. Moggi ha escluso sorprese, perché nessuno pensa di rinunciare a un giocatore leader in campo e fuori. Già definiti in linea di massima i termini dell'accordo. Il capitano, guarda caso il campione più popolare anche negli Emirati, prolungherà di altri quattro anni il suo contratto in scadenza nel 2004. E non ci sarà nessuna decurtazione di ingaggio. Del Piero manterrà i 5 milioni e mezzo di euro che guadagna oggi. Una cifra cui arriverà attraverso formule particolari, probabilmente legate anche al rendimento, a una diversa «architettura contrattuale» come l'ha definita Moggi. Ma al di là' di arditi giri di parole, certamente la Juve è decisa a trattarlo con il riguardo dovuto a un fuoriclasse della sua fama. Ormai Del Piero rappresenta una fetta consistente della storia della società, è davvero una bandiera che non può essere ammainata. Anche perché il suo prestigio è fonte inesauribile di guadagni per la Juve. Questa tournée negli Emirati Arabi (che potrebbe essere ripetuta nei prossimi anni) è stata organizzata anche perché l'Abu Dhabi Sport Channel, patrocina- tore delle due partite disputate in Medio Oriente, ha voluto la società bianconera in quanto vi gioca Del Piero che è ai vertici di gradimento da parte dei 153 mila abbonati alla pay tv, che qui trasmette cinque partite alla settimana del campionato italiano con particolare attenzione a quelle dei bianconeri. Cosi la storia finisce prima di diventare un tormentone. Oggi Del Piero guiderà la Juve nella seconda e ultima amichevole in programma. Ieri si è concesso una mezza giornata di assoluto relax giocando a golf, lo sport che da qualche tempo l'affascina al punto che non si perde più una gara del suo idolo Tiger Woods. Alle 13,45 italiane (diretta ancora su La 7), Lippi manderà in campo una formazione pressoché identica a quella che giovedì sera ha battuto per 4-2 le Ali Stars. L'unica variante sarà in difesa con Zenoni al posto di Birindelli. Accordo quasi raggiunto, l'attaccante manterrà lo stesso ingaggio In Arabia è un idolo e la società ne può sfruttare l'immagine Il dg esclude altri colpi:«Non ci serve nessuno e gli arrivi di gennaio sono un boomerang Trezeguet? Magari è già tutto a posto» Del Piero prolungherà in primavera il suo contiatto che scade nel 2004 e continuerà a percepire circa 5 milioni e mezzo di euro a stagione

Luoghi citati: Abu Dhabi, Arabia, Emirati, Emirati Arabi, Medio Oriente