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Il bilancio di previsione all'esame della giunta COMUNITÀ' MONTANA: OSVALDO CHEBELLO AL DEBUTTO COME ASSESSORE Il bilancio di previsione all'esame della giunta Lucia Barlocco MILLESIMO Prima riunione del nuovo anno e debutto, in veste di neo assessore al Bilancio della Comunità montana Alta Val Bormida, di Osvaldo Chebello, sindaco di Cairo Montenotte. Mercoledì prossimo, infatti, si riunirà la giunta dell'ente montano chiamata a predisporre il bilancio di previsione relativo al 2003. Una riunione che di fatto segnerà l'ingresso ufficiale di Chebello all'interno dell'amministrazione. Un ingresso segnato da una lunga scia di polemiche legate appunto alla sua autocandidatura alla guida dell'assessorato che per tre anni è stato gestito dall'ex sindaco di Altare, Idalda Brondi, la quale ha dovuto abbandonare l'incarico dopo i risultati delle ultime elezioni amministrative. Polemiche che avevano riguardato diversi fronti, dalla minoranza comunale di Cairo Montenotte, allo stesso gruppo di Chebello. Ma, nonostante la bufera della vigilia, al momento della votazione, il sindaco cairese ha tuttavia ottenuto le preferenze anche da parte della minoranza di sinistra all'interno della Comunità montana. Uno «scontro» da cui, dunque, è uscito vincente, nonostante l'acceso dibattito delle scorse settimane con un risultato che non esita a definire «più che soddisfacente». Anche se gli strascichi non mancheranno. visto che la sinistra cairese continua a contestare il fatto che il primi cittadino «ha già abbastanza grattacapi come sindaco senza dover rivestire altri incarichi in altri enti». Al di là della nomina di Osvaldo Chebello a nuovo assessore al Bilancio, la riunione in programma la prossima settimana avrà come tema principale la redazione del nuovo bilancio. Osserva il presidente deDa Comunità montana Alta Val Bormida, Guido Bonino: «Seguiranno poi le consultazioni con i sindaci dei vari paesi per predisporre im programma comune che tenga conto delle esigenze delle diverse località». E aggiunge: «Naturalmente si tratta di progetti che saranno inevitabilmente condizionati dai finanziamenti che verranno elargiti dal governo e dalla Regione». Dice ancora Bonino: «Lo scorso anno, la somma dei finanziamenti era stata limitata su quelli in conto capitale. La speranza per il 2003 è dunque quella che si registri un'inversione di tendenza, così da poter ottenere fondi necessari ad interventi di interesse comprensoriale». Anche se, ricorda il presidente dell'ente montano, le opere di competenza della comunità sono piuttosto limitate. Si tratta, infatti, di piccoli progetti inerenti in particolare la sistemazione di strade e l'allestimento di nuovi servizi. Con l'inizio del nuovo anno, ad esempio entrerà in funzione il nuovo ufficio del Catasto a livello valbormidese (progetto ritenuto di grande rilevanza), e a Plodio verrà installata una pesa pubblica. Tuttavia, prima di fare previsioni e programmi dettagliati, Guido Bonino, insieme con i componenti della giunta, già a partire dalle prossime settimane prenderà contatti con i sindaci dei 18 comuni per esaminare gli eventuali programmi per poi redarre un unico piano di intervento nella speranza che governo e regione diano la loro disponibilità sotto il profilo economico e finanziario. Osvaldo Chebello