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AirArìston protagonista la compagnia Massimini CON STAGLIANDO DE LA STAMPA UNO SCONTO PER L'ACQUISTO DI UN BIGLIETTO PER LE POLTRONISSIME AirArìston protagonista la compagnia Massimini Stasera va in scena «Nel Paese dei Campanelli», cult degli amanti della piccola lirica SANREMO Scocca l'ora dell'operetta questa sera, alle 21,15, al teatro Ariston: va in scena «Nel paese dei campanelli», celeberrimo copione firmato da Carlo Lombardo con le musiche di VirgUio Ranzato diventato un «cult» della piccola lirica. Uno dei titoli più rappresentati in assoluto. L'edizione proposta questa sera all'Ariston è quella curata dalla Nuova Compagnia d'Operetta Massimini. Un allestimento realizzato sulla falsariga di quello proposto, anni fa, dallo scomparso Sandro Massimini, vero artefice del rilancio di questo genere negli ultimi decenni. Sanremo sarà un «test» significativo per la compagnia. «Quella all'Ariston sarà la prima assoluta in Italia dopo l'anteprima riservata alla stampa del 16 dicembre scorso a Torino», spiega Franco Sola, direttore artistico della Sanremoproarte che or¬ ganizza la serata. In scena, con gli attori della Nuova Compagnia d'Operetta Massimini diretta da Paolo Massimini, ci saranno l'Orchestra ed il Coro d'Opera Italiana ed il Balletto «Chez Maxim's» con le coreografie di Elisa Broggian. Famoso l'intrigo alla base dell'operetta: l'arrivo di una nave miUtare e del suo equipaggio in un tranquillo villaggio olandese sconvolge la vita di tutti. Con molte complicazioni perchè la particolarità delle case del villaggio è quella di avere un piccolo campanile con un campanello che suona ogni volta che una moglie tradisce il marito. Così il corteggiamento dei marinai alle donne del paese e l'arrivo improvviso delle mogli dei marinai, crea ima sene di equivoci, contrattempi, malintesi e situazioni che hanno fatto la fortuna di questa «favola» che, da quasi 80 anni, affascina il pubblico. [b.m.l