Paro, il bel sogno è dentato realtà Con la Juve a caccia di nuovi traguardi

Paro, il bel sogno è dentato realtà Con la Juve a caccia di nuovi traguardi CALCIO Paro, il bel sogno è dentato realtà Con la Juve a caccia di nuovi traguardi ASTI Per Matteo Paro il 2002 è stato un anno davvero da incorniciare: soprattutto gli ultimi mesi hanno forse rappresentato la grande svolta per il centrocampista «nato» calcisticamente nel vivaio dell'Asti e giunto ai massimi livelli nazionali con la maglia della Juventus. Paro, leader della formazione «Primavera» fa ormai parte in pianta stabile della prima squadra bianconera: si allena con campioni come Del Piero, Davids, Trezeguet da cui può carpire i segreti della tecnica calcistica, sembra bene inserito nel gruppo e gode della considerazione di mister Lippi, un allenatore che non ha mai esitato a lanciare i giovani. Dopo l'esordio con la prima squadra in un'amichevole estiva contro l'Olympiakos Atene, Paro ha raggiunto l'apice della sua crescita a Kiev, dove ha giocato per oltre un'ora nel match di Champions League contro la Dynamo, partita tra l'altro vinta 2-1 in rimonta dalla Juventus. La buona prestazione e le unanimi valutazioni positive degli addetti ai lavori che seguirono la sfida intemazionale, da quel momento hanno acceso ancora di più i riflettori su di lui. Del resto sulle sue possibilità di successo ad Asti scommettevano in molti, soprattutto chi ha avuto la fortuna di vederlo «sbocciare» nel settore giovanile biancorosso, dove all'età di 10-11 anni dimostrava già di essere un leader in campo. Paro alle indiscutibili qualità tecniche ha sempre abbinato fin da giovanissimo doti caratteriali importanti. Intelligenza e umiltà sono sempre state alla base dei suoi continui miglioramenti: «Ha la "testa" del calciatore» disse per presentarlo Giovanni Sacco, un altro astigiano con un passato bianconero, che lo ha portato alla Juventus. E grazie alle sue qualità non strettamente agonistiche è riuscito a eccellere ancbo negli studi, che ha sempre abbinato senza problemi all'attività calcistica. jì ora, il 2003 appena iniziato potrebbe essere l'anno della sua definitiva consacrazione nella Juventus. lg. fo Matteo Paro, grande promessa del calcio astigiano e della Juventus x IL TERMOMETRO DEL CALCIO ASTI-NOVA ASTI CANELLI - MATTEO PARO VALENTINO MAZZOLA TECNOPOMPE S. DAMIANO I VIVAI Stabili ì- MONCALVESE SAN DAMIANFERRERE ROCCHETTA ISOLA DAVID POLLINA Chi scende * JUNIOR GIRAUDI CASTELNOVESE - MILAN ^ CLUB-JUNIOR STABILE VALTER SOLLAZZO RIPESCAGGI

Luoghi citati: Asti, Atene, Kiev