Asti e Nova «regine» con la sorpresa Canelli

Asti e Nova «regine» con la sorpresa Canelli LE TRE FORMAZIONI LEADER DI UN MOVIMENTO AGONISTICO CHE CRESCE E PROMETTE ULTERIORI SODDISFAZIONI NEL 2003 Asti e Nova «regine» con la sorpresa Canelli Tra le realtà emergenti anche Montechiaro, Mazzola e Satn^amiano Enzo Armando Gianluca Forno ASTI Il calcio astigiano sta vivendo un periodo fortunato. In tutte le categorie spicca una formazione locale. Il 2003 potrebbe essere un buon anno, se le squadre astigiane sapranno mantenere quanto di buon fatto nell'anno appena concluso. CHI SALE. Asti e Nova ricorderanno a lungo il 2002, grazie alle due promozioni che hanno riproiettato l'Astigiano in Eccellenza. Ma altre compagini si sono messe in luce, a partire dal Canelli, che ha saputo recitare un ruolo da protagonista per tutto l'anno. Sarà che festeggiava i suoi 80 anni, comunque gli spumantieri hanno vissuto una stagione fantastica. A giugno hanno mancato d'un soffio il treno per l'Eccellenza, perdendo lo spareggio con l'Asti. A dicembre si sono laureati campioni d'inverno in Promozione grazie a un organico di ottimo livello e all'entusiasmo del suo presidente Gian Franco Gibelli. Le altre promozioni sono state ottenute da Montechiaro, Mazzola e San Damiano, salite dalla Terza alla Seconda categoria. STABILI. Moncalvese e Sandamianferrere sono ormai sulla breccia della Promozione da un certo numero di anni. Il 2002 è stato un'ulteriore conferma in tal senso. Entrambe hanno dirigenti seri, che senza avere grossi mezzi economici a disposizione, riescono a mettere insieme squadre competitive. In Prima categoria mantengono le proprie posizioni Nicese e Rocchettaisola, anche se dai tanarini dopo l'ottima stagione passata era forse lecito attendersi qualcosa di più. La Nicese, dopo il «ribaltone» societario estivo, ha costruito una squadra giovane che se la sta comunque cavando bene anche quest'anno. Stabile infine David Pollina, uno dei talenti più interessanti emersi dal vivaio dell'Asti: si era parlato addirittura di un suo possibile approdo al Piacenza, poi è passato alla Moncalvese, ha fatto un rapido ritomo tra i galletti prima di essere prestato allo Junior Giraudi in Prima categoria dove ha subito esordito con un gol. Ma da lui ci si aspetta di più. CHI SCENDE. Tutte le squadre retrocesse al termine dello scorso campionato: lo Junior Giraudi dalla Promozione alla Prima categoria, il Milan Club e la Castelnovese dalla Prima alla Seconda, lo Junior Stabile dalla Seconda alla Terza. Brutto momento anche per uno dei tecnici astigiani più quotati, Valter Sollazzo, esonerato dopo un paio di mesi alla guida del Rocchettaisola. Infine il criterio dei ripescaggi, emblema di un calcio comunque un po' difficoltà anche a livello dilettantistico, dove molte squadre non sono riuscite a iscriversi: fortunate Mazzola e San Domenico Savio che hanno potuto disputare il campionato di Seconda categoria.

Luoghi citati: Canelli, Montechiaro