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Pronto al varo il piano dei trasporti APPROVAZIONE ENTRO APRILE. ACCORDI PER L'OVADESE E PER LA COINCIDENZA TRENO-PULLMAN PER I PAESI DELLA VALLE SCRIVIA Pronto al varo il piano dei trasporti I ntanto proteste a Tortona Silvana Mossane ALESSANDRIA «Il disservizio continua a ripetersi: molti utenti, giunti alla stazione ferroviaria di Tortona, anche in ore serali, non hanno più trovato la coincidenza con l'autobus diretto ad altre località della Valle Scrivia, tra cui Novi». Del disagio si fa portavoce il consigliere provinciale di Forza Italia, Alessandro Scaccheri, che all'assessore ai Trasporti Fiorenzo Scagliotti domanda: «Che fine ha fatto il piano provinciale dei trasporti, che era già in fase avanzata di elaborazione un anno fa?». Scaccheri chiede conto sulle iniziative che la Provincia intende adottare nel settore del trasporto pubblico e sul tipo di promozione che intende attuare per incentivarlo. «Il piano dei trasporti è praticamente in dirittura d'anivo - spiega Scagliotti -; non l'abbiamo ancora portato in Consiglio perché attendiamo, a breve, i dati di un'analisi affidata al professor Crotti dell'Università di Torino, circa l'impatto complessivo della viabilità sul territorio». L'assessore intende passare ancora una volta in commissione consiliare, prima di portare la delibera in Consiglio tra marzo e aprile. «E poi si parte» annuncia. Si parte con una serie di iniziative. «Sicuramente diverse campagne di informazione per incentivare l'uso dei mezzi pubblici» spiega Scagliotti. Ma non bastano messaggi attraverso i media per convincere i cittadini che l'uso dei pullman extraurbani è preferibile al trasporto con mezzi propri. «Puntiamo sulla qualità - aggiunge l'assessore -; intanto, abbiamo già fatto corsi di formazione per gli autisti, per trasmettere un codice di comportamento adatto al rapporto con il pubblico. Inoltre, attraverso l'installazione di sistemi telematici e la distribuzione di questionari sui mezzi pubblici chiederemo ai cittadini un parere sulla qualità del servizio offerto, su eventuali correttivi da apportare, su disguidi che vanno rimossi, sul gradimento delle iniziative promosse». Quanto ai servizi attuati specificatamente per le zone a cosiddetta «domanda debole», l'assessore Scagliotti fa presente che «tutti gli accordi fino ad ora stipulati con comunità montane o collinari sono stati confermali e proseguono. Stiamo trattando, inoltre - aggiunge - per intervenire in una vallata dell'Ovadese in cui la richiesta di trasporto pubblico è bassa, ma garantiremo un servizio minimo con più frequenza». infine, l'assessore provinciale fa presente che al più presto un centinaio di pullman extraurbani, delle aziende private riunite in associazione temporanea di impresa, funzioneranno quanto prima a biodiesel, contenendo notevolmente l'impatto ambientale. Quanto al disguido delle coincidenze alla stazione di Tortona, Scagliotti spiega che «spesso il treno è in ritardo e alle nostre rimostranze le Fs sono sorde. Tuttavia, risolveremo la questione tramite un accordo con l'autista del pullman, il quale, attualmente, attende una deema di minuti, poi parte. Faremo in modo di concordare gli straordinari in modo tale che attenda l'arrivo del treno in ritardo anche più a lungo». Nuovi autobus ecologici in dotazione all'Atm Proprio su questi automezzi sarà attivato il servizio di radio a bordo con la diffusione di programmi da parte di Radio Bbsi