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Morti a Capodanno, il primo addìo DOMANI L'ULTIMO SALUTO ALL'AGRICOLTORE DI SALE. SI ATTENDE L'AUTOPSIA PER L'ALTRO SALESE Morti a Capodanno, il primo addìo Oggi i funerali del giovane di Cassinelle sbalzato dall'auto Gian Luca Ferrise Selma Chiosso Si svolgono oggi alle 15 nella chiesa di Cassinelle i funerali di Davide Viviano, 22 anni, morto in un incidente stradale avvenuto nella notte di San Silvestro a Prasco. Il ragazzo era su una Golf guidata da Stefano Peruzzo, anch'egli di 22 anni e di Cassinelle (regione Giacomella 80). Ad un tratto, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Acqui, l'auto su cui viaggiava anche Paolo Sarpero, 24 anni, di Cassinelle, via Marconi 3, si è ribaltata in una scarpata è Viviano è stato sbalzato fuori morendo sul colpo. Gli altri due giovani sono rimasti leggermente feriti. Si celebrano domani, ma è ancora da stabilire l'orario, i funerali di Andrea Galasco, 22 anni, di Sale, Cascina Rottonuovo, morto anch'egli nelle prime ore di Capodanno. La magistratura invece ha deciso di sottoporre ad autopsia il corpo di Roberto Bortoletto, 40 anni, via Mentana, il salese investito, sempre a Capodanno, vicino al ponte Bormida sull'ex statale 10. Sale è in lutto e il sindaco Daniela Berri si è fatta portavoce del cordoglio di tutto il paese. Don Piero, parroco di San Giovanni Battista, le mani strette una nell'altra ripete: «Li ho visti crescere questi ragazzi, loro e i loro fratelli». Due famiglie segnate dal dolore. Rino e Anna Maria Bortoletto il 15 settembre '89 hanno avevano perso un figlio. Si chiamava Denis, aveva 24 anni, ed era stato inghiottito dall'Oceano Indiano, mentre cercava di salvare un turista. A lui, medaglia d'argento al valor civile, è stato intitolato il campo sportivo del paese. Beniamino e Carla Galasco qualche anno fa sono stati invece privati di un altro figlio, Fabio, stroncato poco più che adolescente da un malore. Ora sono soli. Rino e Anna Maria Bortoletto hanno ancora due figli, entrambi sposati. Massimo e Manuela. Sono stazionarie le condizioni degli studenti salesi Oscar Mongiardini, via Boccio, 20 anni, e Andrea Artuso, di 19, via Salvo d'Acquisto, gli altri due ragazzi che viaggiavano sulla Lybra condotta da Andrea Galasco. Sono rimasti feriti, la prognosi dovrebbe essere sciolta in queste ore, ma non corrono pericolo di vita. Galasco lavorava nell'azienda agricola di famiglia. Lo ricordano due amici: «Noi abbiamo fatto il cenone all'oratorio. E' stata l'ultima volta che abbiamo visto Andrea. E' passato di qua verso l'una e mezzo. Abbiamo riso, ci siamo scambiati gli auguri, poi lui ha preso l'auto nuova, di cui era orgoglioso, e ci ha detto che andava ancora a fare un giro». Poco dopo ha incontrato gli amici Oscar e Andrea. Con loro si è recato in una discoteca che era troppo affollata. Sulla strada del ritorno l'incidente. Il ventiduenne Andrea Galasco Roberto Bortoletto aveva 40 anni