Fallisce la rapina, arrestati

Fallisce la rapina, arrestati SAN MAURIZIO, AVEVANO TENTATO DI DERUBARE UN RAGAZZO VICINO AL DISTRIBUTORE DELLE SIGARETTE 5MIM IVIMUIM/LIU, MVLVMNU I CmMIU Ul UCRUDMRC UIM r\MVJM^.i.\J VHUIMU «L L/IO I rvi Fallisce la rapina, arrestati Capodanno dietro le sbarre per due giovani — SAN MAURIZIO CANAVESE Se volevano iniziare il nuovo anno in maniera un po' originale, movimentata, ci sono riusciti. Antonio Labate e Giuseppe Mattia, entrambi ventunenni di Ciriè, stanno trascorrendo i primi giorni di gennaio dietro le sbarre del carcere delle Vallette. L'accusa: tentata rapina in concorso. Tutta la storia si svolge a San Maurizio Canavese la notte di Capodanno. Sono le quattro meno un quarto circa quando B.Z., 24 anni di Avigliana parcheggia la Uno davanti al distributore automatico di sigarette in via Matteotti. Seduto affianco a lui c'è R.D., studente di 17 anni, di Leinì, che scende per acquistare un pacchetto di Marlboro. E' una questione di secondi, basta un rapido conto agli euro che tiene in mano prima di infilarli nel distributore. Improvvisamente il ragazzo viene affiancato da Labate e Mattia che da tempo stavano attendendo una vittima da ripulire. I due non vanno per il sottile: «Dacci il portafoglio senza far casino o è peggio per te il Capodanno lo finisci all'ospedale». B.Z. che è rimasto in auto quando capisce come si mettono le cose pigia a tavoletta il pedale dell'acceleratore e fugge in mezzo alle viuzze di San Maurizio seguito per qualche centinaio di metri da una Volkswagen Golf. Intanto B.Z., impugna il cellulare e compone il 112: «Stanno rapinando e pestando un mio amico in centro a San Maurizio, sono ancora lì, se fate presto li beccate». Infatti qualche minuto dopo piomba in via Matteotti una gazzella del nucleo radio- mobile di Venaria. Labate e Mattia sono ancora lì davanti all'automatico con il giovane di Leinì. Quando vedono i militari non tentano nemmeno di fuggire. «Noi rapinarlo, non scherziamo, volevamo prendere delle sigarette». Ovviamente i carabinieri comandati dal maresciallo Ignazio Vargiu non gli credono e li caricano sull'Alfa. Poi cercano, identificano e denunciano nel giro di poche ore anche T.G. 33 anni, operaio di San Maurizio, il guidatore della Volkswagen Golf dalla quale sono scesi i due giovani di Ciriè che vista la situazione aveva preferito far perdere le tracce. [g. già.] Asinistra, Antonio Labate, 21 anni di Ciriè, arrestato con l'accusa di tentata rapina A destra, Giuseppe Mattia, 21 anni, anche lui di Ciriè, finito in manette a Capodanno

Persone citate: Antonio Labate, Dacci, Giuseppe Mattia, Ignazio Vargiu, Labate

Luoghi citati: Avigliana, Ciriè, San Maurizio Canavese, Venaria