«Verbanìa non appiìcherà ì condoni dei furbi»

«Verbanìa non appiìcherà ì condoni dei furbi» LA GIUNTA RESCHIGNA CONTINUERÀ' LA LOTTA ALL'EVASIONE CHE L'ANNO SCORSO HA PORTATO ANCHE AL RECUPERO DI 260 MILA EURO DI ICI NON PAGATA «Verbanìa non appiìcherà ì condoni dei furbi» I sindaco preannuncia aumenti su rifiuti (-H1507o), mense e asili ^5(yo) Sergio Ronchi VERBANIA Novità in agrodolce sul fronte della tassazione comunale si prospettano per i verbanesi nel nuovo anno. La giunta avevagià fornito qualche anticipazione durante gli incontri nei quartieri con le Circoscrizioni, ora i contenuti della manovra fiscale per il prossimo esercizio diventano più espliciti. Cresceranno tassa rifiuti, tariffe di asili e mense, non saranno applicati condoni; resteranno invariate le aliquote dell'Ici, non sarà applicata l'addizionale Irpef e proseguirà una serrata lotta alle fasce di evasione. «I trasferimenti dallo Stato si vanno sempre più riducendo - osserva il sindaco Aldo Reschigna - e per far quadrare i conti diventa determinante la tassazione locale. Di fronte a tale tendenza, qualche aumento è inevitabile, ma riusciamo a contenerlo non senza difficoltà e soprattutto applicando criteri di equità e giustizia». Dove i cittadini avranno sgradite sorprese è nella tassa rifiuti solidi urbani, che aumenterà a seconda delle diverse categorie tra il 5 e il 15 per cento, per fare fronte alle esigenze imposte da minori introiti dallo Stato e dall'incremento delle spese per personale e mutui. Novità poco piacevoli anche per refezione e asili nido, le cui tariffe crescono del 5 per cento. L'Amministrazione è invece in grado di non variare le aliquote dell'imposta sugli immobili e di non applicare l'addizionale Irpef, alla quale ricorrono parecchi Comuni. C'è poi una scelta di carattere «ideologico»: «Non intendiamo affatto - dice Reschigna - usufruire dei condoni che pure sono consentiti dalla Finanziaria. E' infatti contrario ai nostri principi e profondamente ingiusto nei confronti di tutti coloro che hanno fatto il proprio dovere, favorire i cittadini che non hanno pagato le tasse comunali». Nel rifiuto dei condoni c'è anche un motivo di coerenza con l'azione svolta dalla giunta negli ultimi anni e che proseguirà pure nel 2003 per recuperare importanti aree di evasione. I controlli effettuati hanno permesso finora di ottenere importanti risultati e precisamente di scoprire 34.000 metri quadrati di superficie non dichiarati per la Tarsu e 260.000 euro di lei non pagata. «Date le attuali condizioni conclude il Sindaco -, abbiamo predisposto il bilancio nel modo migliore possibile. Purtroppo, riferendosi agli aumenti di imposizioni, qualcuno ha già espresso critiche o ha parlato addirittura di «stangata fiscale». Sono termini che considero impropri e comunque sarebbe opportuno che le opposizioni, quando lamentano gli aumenti delle tasse, dicessero anche come intenderebbero comportarsi per fare fronte ai costi che il Comune deve sostenere». Pallanza vista dall'alto in una foto di Giacomino Basso

Persone citate: Aldo Reschigna, Giunta Reschigna, Mila Euro, Reschigna, Sergio Ronchi

Luoghi citati: Pallanza, Verbania