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Incertezze per la Rolam-lntìer dì Altare «LA DIREZIONE HA DICHIARATO CHE A GIUGNO I MACCHINARI PER I CAVI SARANNO TRASFERITI IN POLONIA» Incertezze per la Rolam-lntìer dì Altare Partedei lavoratori potrebbero trasferirsi all'Ap Italia di Cairo ALTARE Approvato il decreto a favore dello stato di crisi del settore auto, per laRolam-Intier di Altare potrebbero aprirsi nuovi spiragli, anche se il clima che ormai da mesi caratterizza la vicenda legata all'azienda che opera nella componentistica rimane tuttora avvolto nell'incertezza. In base ad un accordo siglato nei giorni scorsi fra i rappresentanti del sindacato e l'amministrazione regionale, il termine entro il quale partirà la mobilità per i 78 dipendenti, fissato inizialmente al 6 gennaio, è stato posticipato sino al giorno 17. Entro quella data, spiega Max Paglietti, segretario provinciale della Fim-Cisl, periodo nel quale si dovrebbe provvedere all'attivazione del decreto, l'impegno del sindacato e degli enti locali sarà quello di trasformare i licenziamenti in ima tranche di cassa integrazione straordinaria, che permetta di superare il momento di crisi e di dar vita a soluzioni per tentare di ricollocare alcuni lavoratori in altre aziende. Dice ancora il sindacalista; «La direzione aziendale ha dichiarato ufficialmente che entro il prossimo giugno cominceranno le operazioni di trasferimento dei macchinari per i cavi nello stabilimento in Polonia». Giorni e mesi di grande attesa e trepidazione, dunque, per i lavoratori della fabbrica altarese per i quali il nuovo anno si apre all'insegna dell'incertezza dopo che il gruppo ha deciso di trasferire alcune produzioni all' estero. Un'operazione che di fatto dimezzerà l'attività dell'azien¬ da e di conseguenza dimezzerà anche gli attuali livelli occupazionali. Obiettivo del sindacato, almeno in questa prima fase, è quello di riuscire ad aumentare per quanto possibile gli ammortizzatori sociali applicabili appunto in base al nuovo decreto nell'ambito della finanziaria. Aggiunge Paglietti: «Stiamo prendendo contatti per verificare se esiste la possibilità di ricollocare una parte dei lavoratori, ad esempio all'Ap Italia di Cairo Montenotte», altra azienda che opera nel settore della componentistica auto e che, nonostante la crisi generale che investe l'intero comparto, ha chiuso l'anno in positivo e le prospettive per il 2003 fanno ben sperare anche e soprattutto alla luce di nuòve ed importanti commesse da parte di diverse cause automobilistiche. L'attenzione, dunque, è puntata sulle prossime settimane, quando in occasione degli incontri tra azienda, sindacato ed enti locali, si delineerà in maniera più precisa il futuro degli oltre settanta dipendenti. [1. b.] Futuro incerto pergli operai della Rolam-lntier di Altare