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Per il turismo un altro anno difficile «IL 2003 SARA' CARATTERIZZATO DALLA CAUTELA NELLO SPENDERE. APPUNTAMENTO ALLA BIT DI MILANO» Per il turismo un altro anno difficile Parla il direttore dell'Apt Riviera delle palme Emanuele Ravina Massimo Boero ALASSIO Un inizio discreto, poi le cose non sono andate molto bene nei due mesi clou della stagione balneare (luglio e agosto): questo, in estrema sintesi, il 2002 sul fronte del turismo. E' stato un anno di alti e bassi che, in generale, hanno portato «un seppur lieve calo» del settore delle vacanze dovuto ad una situazione economica generale poco favorevole. «Il 2003 sarà ancora caratterizzato dalla cautela nello spendere», è il pensiero del direttore generale dell'Apt Riviera delle palme Emanuele Ravina. BILANCIO 2002. «I primi sei mesi del 2002 sono andati discretamente bene, registrando in qualche caso aumenti nelle presenze, tenendo anche conto della progressiva diminuzione dei posti letto. Luglio e agosto, invece hanno fatto registrare un rallentamento significativo, che, se ci può consolare, è stato comune a tutte le regioni italiane. Settembre, inoltre, è un mese che ormai da tempo non fa più testo», ha spiegato il manager dell'Apt Ravina. E ha aggiunto: «La chiusura non si può considerare drammatica ma, di fatto, un lieve calo c'è stato, dovuto a maggiore prudenza nello spendere. Si è verificato quello che dal nostro osservatorio privilegiato avevamo previsto. Luglio e l'inizio di agosto sono stati inoltre terribili sul fronte del meteo. Se non altro la corrente straniera, prevalentemente in arrivo da Germania e Svizzera, ha tenuto». SITUAZIONE. Introduzione dell'euro, conseguente inflazione e situazioni precarie a livello economico-occupazionale sono alcuni dei fattori che potrebbero prolungare la stasi, la cautela e quindi confermare i minori consumi. Sulle famiglie continua a gravare «un andamento del mercato azionario da diverso tempo in diminuzione, la possibilità di un'ennesima guerra ed una stagione meteo che verrà ricordata per la sua inclemenza», che ha portato in molte zone d'Italia grandi disagi. Ha detto Ravina: «La gra¬ ve crisi che ha investito recentemente la Fiat preoccupa, perchè pesa e peserà sul nostro turismo, interessando direttamente il nostro principale bacino d'utenza». PREVISIONE. Nonostante le premesse il manager dell' Apt non nasconde un bisogno di guardare al 2003 con ottimismo: «Spero di sbagliarmi e che la voglia di mare esploda puntualmente dandoci qualche segnale positivo. Tra gli altri aspetti avrà naturalmente grande importanza anche il meteo». Di fatto, però, «tutto ciò che rientra nella voce turismo è consumo e quindi legato all' andamento dell'economia». «E' facile aspettarsi anche un 2003 all'insegna della cautela nei consumi, un anno di transizione, di attenzione ai prezzi. E' per questo che chi offre un prodotto dovrà regolarsi di conseguenza, le prime avvisaglie sul turismo 2003 le avremo a febbraio alla bit di milano», ha concluso Ravina. Emanuele Ravina