Domani Villa Faraldi ricorda Frìtz Roed

Domani Villa Faraldi ricorda Frìtz Roed CERIMONIA IN QUELLA CHE FU LA PATRIA D'ELEZIONE Domani Villa Faraldi ricorda Frìtz Roed VILLA PARALO) E' stato uno d^i più grandi artisti norvegesi del Novecento - le sue tre spade nella roccia a Hafsìrsfjord sono il simbolo dell'unità nazionale -, ed è tra gli ideatori del Festival estivo (arte, musica e teatro) di Villa Faraldi, il paesino della Valle Steria, felicemente chiamato «la piccola Atene tra gli ulivi», dove da molto tempo, ormai, viveva parte dell'armo, mescolato alla colonia dei suoi connazionali. Lo scultore Fritz Roed, scomparso alla vigilia di Natale, sarà ricordato domani pomeriggio nel suo luogo d'adozione, una sorta di seconda patria, con una messa che sarà celebrata alle 15,30 nella Chiesa di San Lorenzo a Villa, il capoluogo. Si era pensato di officiare la cerimonia, nella Cappella di Fritz, l'oratorio sconsacrato dove Roed aveva il suo «atelier»: ma è probabile che a rendere l'ultimo omaggio arrivino molti amici, e la chiesetta in tal caso sarebbe insufficiente. Dopo la messa, è prevista un'adunanza commemorativa nella «stanza di Fritz» al ristorante Bellavista, la trattoria che Roed frequentava abitualmente. Aveva anche ritratto in una statua la giovane proprietaria, qualche anno fa. Allo scultore, che di recente aveva cominciato a realizzare anche opere in ceramica, stava per essere dedicata una personale ad Albisola: diventerà ora una «commemorativa». [s. d.] Lo scultore non/egese Fritz Roed

Persone citate: Bellavista, Fritz Roed, Roed, Steria

Luoghi citati: Albisola, Atene, Villa Faraldi