Novay una stagione dai due volti

Novay una stagione dai due volti Novay una stagione dai due volti Ha allestito lo squadrone ma deve fare il salto di qualità Gianluca Forno ASTI La Nova chiude un anno dai due volti: i primi sei mesi sono stati ricchi di soddisfazioni e sono culminati nella promozione al torneo di Eccellenza. Un grande risultato per una società nata nemmeno un anno prima. La seconda parte dell'annata è stata invece molto più travagliata e faticosa ed è questa che per il momento condiziona in negativo il pensiero dei tifosi. In estate la Nova Asti si era mossa con [ grandi ambizioni: l'idea di un campionato mirato a stabilizzarsi nella categoria superiore per poi tentare l'anno successivo l'ulteriore salto in avanti aveva lasciato spazio al desiderio di provare a raggiungere subito l'Interregionale. La campagna acquisti aveva visto l'arrivo di buoni elementi, ma le cose per il momento non sono andate secondo le aspettative della dirigenza. La formazione gialloblù ha certamente pagato la propria inesperienza, ma in qualche caso anche alcune contraddizioni inteme. Esempi come la vicenda Falzone (acquisto caldeggiato dall'ex allenatore Bochicchio, ma poco condiviso da alcuni dirigenti fino all'arrivo tanto improvviso quanto inatteso del bomber ex Asti) hanno lasciato un po' di sconcerto in tutto l'ambiente. E anche su mister Bochicchio c'è stato un lungo tira e molla prima di decidere del suo esonero, altra situazione che non probabilmente cre- ato grande serenità all'interno del gruppo. Con l'avvento in panchina di Franco Allievi la situazione è parsa subito migliorare: buoni risultati in campionato e un avanzare sicuro in Coppa Italia hanno restituito tranquillità a tutto l'ambiente, ma nell'ultima settimana prima della pausa invernale c'è stata un'ulteriore inversione di tendenza, j Prima l'eliminazione dalla Coppa Italia con un pesante 2-5 intemo contro il Derthona dopo che il match di andata a Tortona era finito 0-0, poi il pareggio a reti bianche in casa del fanalino di coda Moncalieri (un solo punto all'attivo prima della sfida con la Nova Asti) hanno creato di nuovo qualche malumore. Ora c'è comunque tutto il girone di ritorno per crescere e raggiungere una posizione in classifica più consona alla caratura dei giocatori. Con l'addio alle punte Clerino e Rovera troverà certamente più spazio Ruotolo, interessantissimo attaccante della Juniores, altro segnale che anche la società gialloblù sta cominciando a guardare con interesse al proprio vivaio. E si attendono notizie anche dall'argentino Sorrentino che finora, anche perchè spesso ignorato, ha mostrato davvero poco del talento di cui si diceva fosse ampiamente dotato. I primi sei mesi sono stati ricchi di soddisfazioni Dopo la flessione autunnale si punta a recuperare posizioni ■■■M La Nova ha anche cambiato allenatore ed è ora guidata in panchina da Franco Allievi

Luoghi citati: Italia, Moncalieri, Tortona