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Una petizione a Ciampi: chi ha ucciso Antonella? IL CORPO TROVATO IL PRIMO GENNAIO 1993 A CASTELLETTO MERLI, VICINO ALL'ABITAZIONEDELLA GIOVANE Una petizione a Ciampi: chi ha ucciso Antonella? Raccolta firme fra parenti e amici: riprendano le indagini sul giallo che dura da 10 anni Roberto Saracco CASALE MONFERRATO Una petizione al Presidente della Repubblica perché sia riaperto il caso di Antonella Guamero, la centralinista della Gold Car di Occimiano assassinata la notte di Capodanno di 10 anni fa. La richiesta parte da familiari, amici e conoscenti, che chiedono giustizia. «Il 1" gennaio 1993 Antonella Guamero veniva trovata morta in un prato di Castelletto Merli, a poca distanza da casa. Una mano assassina stroncava una giovane vita di trentanni. Sono passati dieci anni e, nonostante gli sforzi fatti a suo tempo dagli inquirenti, questa mano omicida è ancora libera e impunita, come sono tutt'oggi oscuri i moventi. Signor Presidente della Repubblica, poiché il tempo non ha oscurato il ricordo di Antonella, né tantomeno lenito il dolore per la sua tragica perdita, mossi unicamen¬ te da un desiderio di giustizia, le chiediamo che, in qualità di Capo dello Stato e supremo vertice dell'ordine giudiziario, si faccia interprete nelle sedi competenti della nostra petizione affinché vengano riaperte le indagini ed esperiti tutti i tentativi possibili per dare giustizia a una giovane donna» è il testo inviato a Ciampi e alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Casale. «Finora abbiamo raccolto 50 firme - dice Lidia Guamero, zia della giovane assassinata -, ma contiamo di poterle almeno triphcare anche perché al momento ci siamo limitati a raccoglierle da parenti e amici». «Chiediamo solo giustizia» ribadisce la donna, che vuol a tutti i costi dare un volto all'assassino della nipote e che nel frattempo ha incaricato un legale casalese di prendere in visione tutti gli incartamenti del voluminoso fascicolo relativo all'omicidio e che potrebbe prossimamente presen- tare istanza di riapertura del caso, anche in virtù di una nuova lettura in chiave criminologica. Per ora resta il mistero della morte della giovane: si sa che dopo aver trascorso il Capodanno a cena con 24 amici al ristorante di Roncaglia «Sciapa Pum», era stata al bar Borsani, poi era stata accompagnata a prendere la sua auto in sosta a San Germano, verso le 6. Il corpo senza vita della giovane era stato trovato in prima mattinata in un campo alla periferia di Castelletto Merli, in frazione Terfengo. Familiari e amici ai funerali della giovane impiegata abitante a Castelletto Merli Antonella Guamero, aveva 30 anni