Inìzio d'anno tragico sulle strade, subito tre morti di Selma Chiosso

Inìzio d'anno tragico sulle strade, subito tre morti LA TERZA VITTIMA E' UN RAGAZZO DI CASSINELLE, SBALZATO DALLA VETTURA CHE E' USCITA DI STRADA A PRASCO Inìzio d'anno tragico sulle strade, subito tre morti Due di Sale: uno nell'auto che si ribalta, l'altro investito al ponte Bormida Selma Chiosso Gian Luca Ferrise Inizio d'anno tragico sulle strade: due ragazzi di 22 anni e un quarantenne sono morti in tre incidenti. Sale è sotto choc perché due delle vittime abitavano in paese e le famiglie erano già state colpite da altri lutti. La prima disgrazia è avvenuta ad Alessandria verso le tre: Roberto Bortoletto, 40 anni, è stato investito da una «Y 10», condotta dall'alessandrina Daniela Timbaldi, mentre camminava sul ciglio dell'ex statale 10, poco dopo il ponte sul Bormida. Abitava a Sale, in via Mentana, con il papà Rino e la mamma Anna Maria. Lascia il fratello Massimo e la sorella Manuela. Qualche anno fa il fratello Denis, animatore turistico, era morto nell'oceano Indiano per salvare un tedesco. L'altro ieri Roberto, carrellista all'interporto di Rivalta, finito il lavoro insieme a un amico ha festeggiato l'arrivo dell'anno nuovo in un ristorante cinese, in città. Si è fatto tardi e Roberto ha deciso di avviarsi verso casa a piedi, mentre l'amico si è ancora fermato ad Alessandria con l'intenzione di raggiungerlo lungo la strada. Invece quando si è avviato, arrivato al ponte sul Bormida ha visto l'incidente, si è avvicinato e con sgomento ha scoperto che la vittima era Roberto. Sul posto c'erano il 110 e la Polstrada di Serravalle. Il padre del giovane lo ricorda così: «Amava viaggiare e scattare fotografie, in quelle im- magini si rifletteva la sua anima». Secondo incidente in frazione Santo Stefano, lungo la provinciale tra San Giuliano e Sale, verso le cinque. Andrea Galasco, 22 anni, cascina Rottonuovo, alla guida di una «Lancia Libra», ha perso il controllo dell'auto ribaltandosi più volte in un campo. E' morto sul colpo. Con lui viaggiavano due amici Oscar Mongiardini, 20 anni, via Boccio, e Andrea Artuso di 19, via Salvo d'Acquisto, rimasti feriti. Tutti sono di Sale. Andrea lavorava nell'azienda di famiglia, qualche anno i Galasco avevano già perso un figlio, stroncato da un malore. I tre ragazzi stavano rincasando: volevano andare in discoteca, ma era piena di gente così avevano deciso di rientrare. Sono intervenuti 118, vigili del fuoco, carabinieri di Sale. Stasera alle 21, nella chiesa di San Giovanni Battista, il rosario. Infine nel centro di Prasco, nell'Acquose, sempre verso le cinque un ragazzo di 22 anni è morto nel ribaltamento di un'auto. E' Davide Viviano, abitava con la famiglia in via Bonanti 23 a Cassinelle. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Acqui, stava viaggiando su una «Golf» condotta da Stefano Peruzzo, 22 anni, Cassinelle, regione Giacomella 80, su cui c'era anche Paolo Sarpero, 24 anni, Cassinelle, via Marconi 3. La vettura si è ribaltata in una scarpata. Davide Viviano è stato sbalzato fuori dall'abitacolo ed è morto sul colpo. Gli altri due giovani sono stati trasportati all'ospedale di Acqui, dove si trovano in osservazione. Il padre del giovane, Mario Viviano, svolgeva fino a qualche anno fa l'attività di portalettere. Entrambi di Sale Da sinistra: Andrea Galasco, che aveva 22 anni, e Roberto Bortoletto, quarantenne, travolto mentre attraversava il ponte sul Bormida ad Alessandria Sotto choc il paese del Tortonese, le stesse famiglie erano già state toccate da tragedie che erano costate la vita ai fratelli degli scomparsi La Lancia Libra su cui viaggiavano Andrea Galasco e due amici: l'incidente è avvenuto fra Sale e San Giuliano Vecchio