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Una ragazza madre tenta di uccidersi: è gravissima A Genova dopo una lite col padre Una ragazza madre tenta di uccidersi: è gravissima Altro episodio: suicida ad Alessandria (Dal nostro corrispondente) Genova, 10 giugno. (g. a.) Una ragazza madre di 18 anni ha tentato oggi di uccidersi, gettandosi dalla finestra della sua abitazione. Ha riportato la frattura del cranio e lesioni vertebrali gravissime: è stata ricoverata in condizione disperate al reparto rianimazione dell'ospedale San Martino. La giovane, Anna Maria Franco, non ha ripreso conoscenza: non è stato possibile, quindi, sapere perché abbia compiuto il gesto disperato. La Franco abitava col padre, Natale, 49 anni, separato dalla moglie, e col figlio Maurizio, nato due anni fa, in un appartamento di tre stanze in via Carlo Emery 50/15, nel quartiere di Marassi. Anna Maria non aveva mai voluto rivelare il nome del padre del piccolo. Fino all'anno scorso aveva lavorato in una sartoria. Poi, senza ragione, si era licenziata. Da allora erano cominciate le liti col padre. I conoscenti dicono: «Certo, da qualche mese era cambiata». Oggi, alle 13,30, gli inquilini del terzo piano (la famiglia Franco abita al secondo) hanno sentito la giovane litigare col padre, ma non ci hanno fatto caso. Le scenate erano frequenti nell'appartamento sottostante. Alessandria, 10 giugno. (e. c.) Il pensionato Giancarlo Morlotti, 66 anni, da qualche tempo ricoverato nel reparto medicina uomini che è al quinto piano dell'ospedale civile (era affetto da cancro) stanotte approfittando di un momentaneo allentamento della sorveglianza, ha aperto una finestra e si è gettato nel sottostante cortile uccidendosi. Un giovane di 20 anni, Giovanni Sini, di Alessandria, in via Gramsci 44, detenuto nel carcere — qualche tempo fa è stato condannato dal tribunale a un paio d'anni di reclusione per furto di un'auto — la scorsa notte in un momento di sconforto ha ingerito dei barbiturici. Soccorso in tempo e ricoverato all'ospedale guarirà in pochi giorni. Pinerolo, 10 giugno. (m. g.) Una donna di 63 anni, Domenica Maria Chiapperò in Garnero, abitante a Luserna San Giovanni, in via Volta 7, da tempo soffernte per un esaurimento nervoso, si è tolta la vita gettandosi nelle acque del torrente Penice.